Cari soci,
in occasione della cerimonia di consegna degli Oscar, che si terrà il 5 marzo, il Cineforum Ezechiele 25,17 dedica due proiezioni a Robert Altman che riceve quest'anno un meritatissimo Oscar alla Carriera. Altman ha vinto i principali festival internazionali (Cannes con Mash, Berlino con Buffalo Bill e gli indiani, Venezia con America Oggi) ma ha sempre mancato l'appuntamento con il principale premio dell'industria cinematografica hollywoodiana, nonostante svariate nomination. Il premio di quest'anno non serve tanto ad arricchire una carriera eccezionale, quanto a colmare una clamorosa lacuna.
Il nostro personale tributo ad Altman passa per due film:
America oggi (in programma mercoledì 8 marzo) e Gang (in programma mercoledì 22 marzo). Il primo rappresenta uno dei più belli e intensi film degli ultimi quindici anni, il capolavoro di un cinema cosiddetto corale che nel tempo è divenuto sinonimo di altmaniano. Un perfetto meccanismo di regia e sceneggiatura che muove e interseca decine di personaggi interpretati da attori al meglio delle loro possibilità, tanto da essere premiati in gruppo alla Mostra del cinema di Venezia con una Coppa Volpi straordinaria. Gang è invece un piccolo gioiello misconosciuto, una originale e perfetta pellicola di genere gangsteristico calata negli anni della grande depressione americana.
Martedì 7 marzo ore 21.30
Prime visioni
OGNI COSA È ILLUMINATA
di Liev Schreiber, Usa 2005 - 102'
con Elijah Wood, Eugene Hutz
Tratto dal romanzo-culto di Jonathan Foer, ecco un film in cui si tratta di memoria, di memoria dell'Olocausto, di rimozione personale e collettiva, e lo si fa con una capacità davvero rara: divertendo. Era dai tempi di Train de vie che non si rideva di temi così seri senza perdere per questo la capacità di indignarsi o partecipare civilmente ai fatti rievocati. L'incontro tra il giovane ebreo statunitense in cerca di tracce di passato in Ucraina, terra d'origine della sua famiglia, assieme a tre accompagnatori locali a dir poco improbabili (un nonno taciturno, il nipote coatto e un cane psicolabile), è una di quelle situazioni talmente bizzarre da imprimersi nel nostro bagaglio di ricordi spettatoriali. Retto da un montaggio vivace, soprattutto nella prima parte, tra citazioni, divagazioni fuori campo e ribaltamenti metanarrativi, Ogni cosa è illuminata si afferma come l'opera prima di un autore di cui sentiremo ancora parlare.
Mercoledì 8 marzo ore 21.30
Robert Altman: una carriera da Oscar
AMERICA OGGI
di Robert Altman, Usa 1993 - 184'
con Tim Robbins, Jack Lemmon, Andie McDowell
Leone d'Oro Mostra del Cinema di Venezia 1993
Coppa Volpi collettiva all'intero cast, Venezia 1993
Nove storie che si incrociano a Los Angeles, liberamente ispirate a «nove racconti e una poesia» del capostipite del minimalismo letterario americano Raymond Carver. [...] Su tutto predomina un tono di pessimismo impietoso, di cinismo divertito e di insistita sgradevolezza: che Altman consideri gli uomini come insetti, lo mostra l'immagine iniziale degli elicotteri che disinfestano la città da un'improbabile mosca mediterranea. Il film si confronta coi grandi temi morali degli anni Ottanta e Novanta - il sesso, la morte, gli orrori della vita di coppia, l'insensibilità degli uomini e le beffe del destino (Mereghetti).
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Le proiezioni si terranno al cinema Italia, via S. Gemma Galgani, Lucca
Inizio spettacoli ore 21.30 (quando non diversamente indicato)
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Costo della tessera: 3 euro
Costo del biglietto: 4,5 euro
Il programma puo' essere soggetto a variazioni non dipendenti dalla nostra volonta'
Eventuali variazioni saranno comunicate tramite affissioni presso il cinema Italia, a mezzo mailing-list, a mezzo stampa locale e pubblicate sul sito
www.cineforumezechiele.it
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