Per il comune sono diventati un problema i risarcimenti chiesti dai ciclisti
che cadono sui binari.
Ma perchè i ciclisti (e i pedoni) non chiedono i danni al comune anche
quando vengono travolti dalle auto??
La mancanza di una corsia protetta per i ciclisti, specie sulle strade di
recente progettazione, è spesso un motivo valido per chiedere i danni (oltre
che all'automobilista) anche all'ente proprietario della strada.
Possono essere motivi validi anche la scarsa illuminazione, la segnaletica
messa
male, i tombini con le ferritoie longitudinali.
Nei casi più gravi si possono denunciare penalmente sindaci e progettisti.
Pedalare protetti è un diritto! Se un'auto ci travolge la colpa è anche di
chi ha progettato la strada fregandosene dei ciclisti.
Cominciamo a farglela pagare, e vediamo se vietano il transito delle bici in
tutta la città.
Vi mando un link ad un elenco di avvocati convenzionati con l'associazione
vittime della strada,
non per fare pubblicità, ma perchè c'è bisogno di legali specializzati in
questo tipo di tutele.
http://www.vittimestrada.org/articles.php?lng=it&pg=88
baci e bici
guido