Novità su ARTEINBICI
http://www.hypertextile.net/arteinbici/index.htm
CINE BICI NIGHT
In Bicicletta al Cinema e al Potere
Nonostante il delirio automobilistico, petrolio, euro-zero, astinenza da parcheggio, e polveri sottili, molti professano una lucida speranza: i ciclisti di città. A questa massa critica di cittadini è dedicata "Cine Bici Night": una serata diversa sull'arte e cultura politica della bicicletta, il prossimo martedì 31 gennaio al CPA Firenze-Sud. La serata è proposta da Ciclofficina Brugola Rossa e da Officine Cinematografiche. Entrambi i promotori si dichiarano figli dell'officina ma niente affatto vili meccanici. Anzi: ciclosofi squisiti, raffinati cinefili e protagonisti assoluti della scena alternativa fiorentina.
Cine Bici Night è una serata da non perdere assolutamente: dal Bici Trophy Indoor su bici da bambini (però aperto a tutti) alla prima visione assoluta de "L'eco della bici", documentario su Ferrara, unica città in Italia con le bici al potere, presente il regista cileno Pepe Rovano.
Poi, su pellicola, il classico "Ladri di Biciclette" di Vittorio De Sica, presentato da Jo La face.
Inoltre, poetica vendita all'asta di bici mutanti assemblate dai ciclomeccanici di Brugola Rossa.
Esposizione della Nuovissima Biciclopedia, con 50 tavole numerate.
Prima installazione assoluta del Bici Parcheggio Mobile, ordigno nonviolento di ciclo-guerriglia.
Si apre con il Video-aperitivo in ciclofficina alle 19. Il tutto segue a ruota. E' gradito presentarsi con la bici.
Info:
http://www.inventati.org/brugolarossa
.
CICLO PARK PORTA LARTE NEL PARCHEGGIO DELLE BICI
Allo scopo di
aggiornare le bellezze di Firenze con il contributo di molteplici ingegni
sviluppare le moderne arti popolari e le situazioni ciclo-socializzanti
scoraggiare il graffitismo scadente e le sue applicazioni indiscriminate
salvare dalla strada le bici abbandonate, ribiciclarle ed affidarle al popolo
agevolare la mobilità elementare del traffico ciclistico
ridurre le emissioni inquinanti dei motori a petrolio
In Comune si delibera che
tutte le strutture in ferro dette "rastrelliere" e adibite al parcheggio delle bici sono passibili di un intervento artistico che non ne pregiudichi la ciclo-funzione.
Qualsiasi cittadino, residente e non, ha facoltà di presentare un suo progetto artistico, rivolto o no a una determinata rastrelliera.
Tutti i progetti pervenuti entro il termine saranno esposti al popolo, che sceglierà quelli da realizzare.
Almeno 30 giorni prima dell'intervento, si affiggerà sopra la rastrelliera un cartello di cantiere, un disegno del progetto e la data fissata per lo sgombero delle bici parcheggiate.
Le bici rimaste in parcheggio oltre il termine fissato per l'inizio dei lavori, saranno rimosse, revisionate o ribiciclate e distribuite al popolo, contestualmente all'inaugurazione delle opere, cioè presso le stesse rastrelliere.
Ogni cantiere artistico deve concludersi entro 48 ore, riconsentendo ai ciclisti l'accesso e l'uso della rastrelliera.
Le opere saranno inaugurate ciclisticamente come si conviene.
Si fissa una scadenza di 2 anni per ogni intervento artistico, trascorso il quale periodo, la rastrelliera sarà normalmente riverniciata o sottoposta a un nuovo intervento artistico.
Le opere assolutamente meritevoli di conservazione saranno sostituite da rastrelliere nuove e collocate nelle Ciclo Scuderie Leopoldina e Medicea, come patrimonio artistico da tramandare ai posteri.
http://www.hypertextile.net/arteinbici/programmi/ciclopart/index.htm
(foto da vedere!)
cicloveeg
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Lo Staff di Interfree
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