Auteur: Scuola della Pace Lucca Date: À: forumlucca, forumvalleserchio Sujet: [Forumlucca] incontro con Manlio Dinucci mercoledì 15
SCUOLA PER LA PACE DELLA PROVINCIA DI LUCCA
in collaborazione con:
ARCI N.A.
EQUINOZIO ASSOCIAZIONE NUOVA SOLIDARIETA'
GEOPOLITICA DELLA GUERRA GLOBALE
Presentazione del libro
"Escalation - anatomia della guerra infinita"
Incontro con l'autore
MANLIO DINUCCI
Introducono
MAURIZIO FATARELLA - ARCI N.A.
FABIO LUCCHESI - Equinozio Associazione Nuova solidarietà
MERCOLEDI' 15 FEBBRAIO 2006 - ORE 21
SALA MARIA LUISA - PALAZZO DUCALE - LUCCA
Manlio Dinucci, giornalista e geografo, è stato direttore esecutivo per l'Italia della International Physicians for the Prevention of Nuclear War, associazione vincitrice del Nobel per la pace nel 1985. Collabora con "Il Manifesto" ed è autore, tra gli altri, de Il sistema globale (Zanichelli) e, con Daniel Bovet, Tempesta nel deserto (1991), "Il potere nucleare (Fazi) e coautore di "Escalation - anatomia della guerra infinita" (Derive e approdi).
L'incontro con Manlio Dinucci non è la semplice presentazione di un libro su temi già trattati in varie pubblicazioni recenti ma piuttosto un lucido e preciso ripercorrere gli eventi di questi anni che ci hanno incamminato nella realtà di una 'guerra infinita' che nelle sue varie forme ci coinvolge e determina tutti.
Finalmente si parla dell' 11 settembre nella sua probabile vera realtà, al di fuori di generiche alluioni a relazioni perverse fra presunti autori e presunti poteri assenzienti. Come dice la presentazione sulla copertina "in tempo di guerra i margini della critica si assottigliano. Il dominio delle armi porta con sé quello sue menti e si discorsi.In un clima in cui è difficile discostarsi dal coro, questo libro vuole essere un atto di resistenza contro le mistificazioni."
Ma vorremmo che l'incontro fosse una ocasione per parlare anche della nostra realtà regionale e locale : da Camp derby ai sistemi di controllo visivi preannunciati in estensione nella nostra città stessa.
Introdurranno il dibattito Maurizio Fatarella (ARCI) e Fabio Lucchesi (Equinozio Nuova Solidarietà).