In arrivo nuovi stanziamenti per 5 nuovi corridoi della mobilità. Sarò
monotono e scontato, ma perchè non dotarli di piste ciclabili? Finalmente si
potrebbe uscire da Roma in tutta sicurezza (vero Uomo Fiab?)...
oltre
Pendolari, corridoi verdi per filobus. Quaranta milioni per 5 itinerari
protetti dall'hinterlarland ai metrò. I fondi saranno stanziati dalla
Regione. Le corsie da Fontenuova, Tivoli, Frascati, Trigoria e Fiumicino.
Saranno le strade veloci dei pendolari, le vie dove si muoveranno soltanto
nuove linee di filobus. E così tutte le mattine e all'ora del grande rientro
niente più pericolo di lunghe code e di ingorghi dai paesi dell'hinterland
ai nodi di scambio dei treni e delle metropolitane.
Nel maxi-emendamento alla Finanziaria, che a giorni approderà in consiglio
alla Regione, sono previsti 40 milioni di curo, da versare alla Provincia,
per la progettazione e la realizzazione, dalle opere stradali alla
segnaletica, dei cinque corridoi del trasporto pubblico per collegare
l'estrema periferia al centro della città.
Ed ecco quali saranno le nuove strade verdi solo per i filobus. La prima
collegherà la nuova fermata della linea B di Casal Monastero a Fontenuova,
per 12 chilometri. La seconda, di 16 chilometri, prolungherà il corridoio
Rebibbia-Setteville fino a Bagni di Tivoli e Tivoli; la terza, lunga 10
chilometri,porterà da Frascati a Tor Vergata fino al secondo con diramazioni
poi verso Tor Bella Monaca (raggiunta dal Metro C) e verso Anagnina (Metro
A); la quarta è molto lunga, 22 chilo metri, ed è il prolungamento dell'asse
Laurentina - Torpagnotta fino a Pomezia - Ardea (via Laurentina) con
diramazioni verso Trigoria. Il corridoio riguarda la direttrice
congestionata di via Pontina - via Laurentina; infine la quinta, di 13
chilometri, va da Fiumicino paese alla fermata Fr1 Fiumicíno - Parco
Leonardo.
«Con queste risorse vogliamo contribuire a elevare la qualità della vita di
tutte quelle persone che lavorano a Roma e vivono in periferia o
nell'estrema periferia» spiega l'assessore al Bilancio della Regione Luigi
Nieri «Così la città diventa accessibile a tutti. Bisogna incentivare l'uso
del trasporto pubblico e cominciamo a farlo offrendo ai pendolari strade
libere». Infine Giovanni Carapella, ds, presidente della Commissione Lavori
Pubblici della Pisana: «Non servono altri Gra, ma un sistema di mobilità
integrato che riduca i tempi di percorrenza».
Articolo di Paolo Boccacci tratto da "Roma - Cronaca" de "la Repubblica" di
sabato 11 Febbraio 2006, pag. I.
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