著者: norma 日付: To: forumgenova 題目: [NuovoLab] duecentoduesima ora in sielnzio per la pace
Rete controg8
per la globalizzazione dei diritti
Domani, 8 febbraio, duecentoduesima ora in silenzio per la pace sui gradini del palazzo ducale di Genova.
Viene incollato di seguito il volantino che verrà distribuito.
Mercoledì 8 febbraio 2006 - duecentoduesima ora in silenzio per la pace
"Tira aria da Far West -In Italia passa la nuova legge che amplia la legittima difesa.
La miglior difesa è l'attacco, dice una vecchia regola non scritta. Da oggi, in Italia, questa norma è diventata legge: per legittima difesa si può sparare a un ladro che entra in casa o in un negozio, e non si rischia il carcere neanche se si uccide l'intruso. La Camera ha approvato in tarda mattinata - negli ultimi giorni prima dello scioglimento - il testo definitivo del provvedimento, parcheggiato da tre anni in Parlamento. Cambia così l'articolo 52 del codice penale e la Lega Nord esulta: il Carroccio aveva fortemente voluto questa legge, cara al suo elettorato, fatto soprattutto di piccoli imprenditori. I presupposti della legge sono la violazione di domicilio (esteso ai luoghi dove si svolgono attività commerciali e imprenditoriali), il pericolo d'aggressione e la mancata desistenza del malvivente. Sparisce il concetto di proporzione tra difesa e offesa: chi spara all'intruso o lo colpisce con un coltello, se sussistono queste tre condizioni, non sarà più punibile.".. (Da Peacereporter del 24 gennaio 2006)
Alcune considerazioni su questo provvedimento, una delle ultime pensate del governo giunto quasi alla fine del mandato:
-Pone sullo stesso piano il valore della vita ed il valore delle cose; e non c'era da aspettarsi nulla di diverso da un governo che, per ammissione dello stesso ministro Scajola, ha concesso la licenza ad usare le armi durante il G8 di Genova
-I delinquenti non si asterranno certamente dai propri propositi per timore che l'aggredito possa sparare; negli Stati Uniti ad ogni allargamento del diritto all'uso delle armi da parte di privati cittadini ha fatto riscontro un aumento e non una diminuzione del numero dei delitti
-Il livello di violenza degli aggressori, consapevoli che sono aumentate le possibilità che l'aggredito spari, è destinato inevitabilmente ad aumentare
-Il proliferare delle armi renderà più pericolosa la vita dei cittadini; negli Stati Uniti, presi sempre più spesso a modello sociale da imitare, con agghiacciante frequenza vengono usate pistole e fucili in situazioni che nulla hanno a che fare con le aggressioni
-Il principio della legittima difesa, applicato secondo giustizia e sobrietà, sarebbe stato più che sufficiente a garantire i diritti dell'aggredito
-Esulteranno certamente gli industriali delle armi: speriamo almeno ci venga risparmiata l'esultanza di chi affermerà che produrre più pistole e fucili incrementerà l'occupazione...