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<cetrusco@???>
Sent: Monday, February 06, 2006 1:20 PM
Subject: VOLANTINO contro licenziamento lavoratori TAV-RoMA
NO AI LICENZIAMENTI DEI LAVORATORI DELLA TAV-ROMA
SI ALLA GARANZIA DEL LAVORO - REDDITO
I lavoratori del cantiere TAV-Roma,Lotto 1 , dal 1° febbraio hanno appreso
che la ditta Garboli-Pizzarotti apre la procedura per il " licenziamento
collettivo per riduzione di personale -L.223 del 23/7/91 -con conseguente
collocazione in mobilità di n° 60 lavoratori, di cui 50 operai e 10
impiegati, occupati presso il cantiere in oggetto ".
Tra sorpresa e sgomento i lavoratori hanno dichiarato LO STATO DI AGITAZIONE
e immediatamente lo SCIOPERO, che è proseguito per il giorno seguente,2
febbraio, con il picchettaggio del cantiere mentre erano in corso "
trattative informali"presso la soc.TAV di Roma, che si sono riconvocate il 9
febbraio per dare risposta alla richiesta dei lavoratori " di sospendere e
far rientrare i licenziamenti, e solo in ultima istanza di tramutare la
mobilità in cassaintegrazione " .
Questa la cronaca degli avvenimenti:
-1°febbraio ore 11, cantiere TAV, a Pancrazio Romani ( membro direttivo
cgil,Rsu dimissionario),viene consegnato un plico in presenza dell'ing.
Timperio: agli alrti 2 RSU,Cordiali Maurizio ( Rsu-Cisl dimissionario) e
D'Aloia Nunzio ( Cobas-Rsu a tutti gli effetti), non arriva nessun plico;
-1° febbraio ore 13,30, dopo pranzo " qualcuno" fa circolare il 2° foglio
dei licenziamenti e si mette a fare moina davanti ai lavoratori e
domandando a Pancrazi e D'Aloia " ma voi non ne sapete niente?";
-1° febbraio ore 16, i lavoratori sono in Assemblea, intervengono
Fadda/Cgil e Capobianco/Cisl sostenendo che " questa mobilità la Garbali non
può applicarla".
A quest'ora si presenta a D'Aloia il ragioniere per dargli il carteggio
della mobilità non in busta chiusa ma aperto i fascicolo; D'Aloia lo
contesta e a quiesto punto interviene l'ing.Timperio tentando di imporgli il
carteggio aperto: D'Aloia definitivamente gli risponde " casomai dovevate
darmelo stamattina e in busta chiusa come avete fatto per Romani , ora
esigo mi sia spedito al mio usuale recapito".
-2 febbraio, Sciopero e picchettaggio del cantiere dalle 8 alle 12.Gli
operai ci son tutti, l'entrata è bloccata solo alle macchine : entrano gli
impiegati( crumiri contro se stessi!), un ispettore della "sicurezza dei
lavori",l'ing.Pietrantoni che minaccia ritorsioni perché non è potuto
entrare in macchina, una pattuglia del locale Commissariato controlla ,poi
va via.
SCIOPERO RIUSCITO; GIORNATA IMPORTANTE !
-6 febbraio, l'Assemblea di tutti i lavoratori decide di nominare una
delegazione da affiancare ai sindacati per la trattativa del 9/2 con la TAV,
e di restituire in blocco le deleghe se i sindacati non si atterranno alla
richiesta dei lavoratori del ritiro della mobilità e del completamento del
cantiere.
CONTRO LA PROVOCAZIONE DEI LICENZIAMENTI
LOTTIAMO PER LA GARANZIA DEL LAVORO -REDDITO
ROMA,6-2-06 COBAS DEL LAVORO PRIVATO
