Re: [Hackmeeting] sfruttare frullamenti ed altre storie di e…

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Autor: lobo
Data:  
Para: hackmeeting
Assunto: Re: [Hackmeeting] sfruttare frullamenti ed altre storie di energia alternativa
On Thursday 02 February 2006 17:32, jaromil wrote:

> la cosa e' semplicissima, basta poter costruire un computer a STATO
> SOLIDO senza parti meccaniche e con tastiera e schermo decenti, tale
> computer sarebbe utilizzabile con pochissima energia, come esempio
> cercatevi info sull'IBM Z50 che e' vecchio di 7 anni, la batteria dura
> 8-12 ore e gira tutto in ram e su SD (e' un MIPS su cui netbsd gira OK)
> qui mi pare che ce l'abbiamo solo io e Crash.


e' O B S O L E T O

non ci fai NIENTE, ha uno sputo di ram e serve solo a spararsi le pose, FINE.

non a caso ti ci stai sparando le pose (btw: ha CF, non SD)

> BTW ieri un amico australiano mi ha fatto vedere un caricabatterie anche
> abbastanza vecchio che vendono da quelle parti, ricarica pile A AA e
> qualcos'altro con un piccolo pannellino solare sopra, ci mette 4-5 ore
> di sole per ricaricare completamente quattro pile, cosa che definirei
> gia' una gran figata :)


il problema del pannello solare e' che costa, mentre un alternatore lo puoi
pure autocostruire (difficile) o cannibalizzare da qualcosa (tipo
l'alternatore di una macchina)

senza considerare che se fa cattivo tempo come dalle tue parti, il sole ti va
in culo e te non puoi chattare, mentre con una pedalata sei di nuovo online


> quanto sarebbe bello un piccolo workshop all'hackmeeting dove radunare
> un po' di oggetti del genere degni di nota e scambiarsi un po' di
> esperienze sull'uso di apparecchiature a basso consumo e lunga
> autonomia :)


secondo me non funzionerebbe, non c'e' nessuno della "scena" (mah) italiana
che parla di "alternative computing energy" o che abbia "paper" con cui
tirarsela davanti ad una platea rimbecillita o che abbia un blog dove
racconta come risparmia energia sfruttando il moto sussultorio del treno che
passa vicino casa sua per il caricaportatili a criceti

sicuramente funzionerebbe, invece, una cosa del tipo "abbiamo questi pezzi,
cosa possiamo farci ?" e scambiarsi modi di lavorare sull'hardware invece di
pose inutili su discorsi campati per aria. Gia' mi vedo asbesto che mi
bestemmia alle spalle perche' faccio le saldature fredde :)

insomma, forse e' troppo sul pratico, pero' una cosa del tipo "ho finito le
batterie del portatile, come risolvo il problema se ho solo questo a
disposizione?" anziche' uno speech sull' "uso dell'energia alternativa del
mio culo per giocare a quake" e' probabilmente piu' educativa.

e buttalo NEL CESSO quel troiaio di z50 !

che poi "senza parti meccaniche" - il microdrive allora ? e se si rompe come
'reinstalli' ? col cd ?

bye
lobo