Autor: enzapanebianco Data: A: autoprod - muzak - no-copyright - etc. Assumpte: Re: (L) due-tre gg firenze
----- Original Message -----
From: "pinke" <pinke@???>
| l'esigenza principale per cui vogliamo fare 'sta cosa e' quella di | confrontarsi con chi si muove in questi ambiti da piu' o meno tempo. | quindi l'idea e' quella di non rivolgere un appello indiscriminato a | tutti quelli che fanno autoproduzioni in senso lato (un po' come invece | era per il settival di settignano), ma di andare dritti verso chi ha | piu' affinita'. non perche' vogliamo "selezionare", ma perche' quello | che vogliamo e' appunto un confronto con chi ha (o ha avuto) le stesse | nostre difficolta' etc.
ciao a tutt*
e schiusa pinke se mi sento sollecitata da questa discussione
;)))
come immagini tutto ciò per me è meraviglioso e come ci siamo
dette tante volte settival o quel che è e come lo si vuole
chiamare è di chi lo ha fatto e lo fa e di nessuno in
particolare.
lo premetto per evitare equivoci che so già con pinke non ci
possono essere.
detto ciò mi inserisco in questa cosa solo per dire che a come va
va sono felice che questa cosa si faccia e si faccia a firenze.
sarò contenta di rivedervi tutt*. vi informo comunque che a
settignano c'era una disponibilità a fare settival di cui ancora
non si è parlato nel merito e nel metodo.
insomma: mi piacerebbe spiegare meglio la storia che pinke
descrive in antitesi con le affinità che invece auspica.
a parte che per il centro documentazione etc etc, il settival è
stato un tentativo (certo, come si è detto, non andato di lusso)
di allargare 'ste discussioni di nicchia anche in contesti che di
queste cose non sanno una minchia e che a saperle magari
potrebbero sposarle come temi di battaglia politica.
lo sforzo ha portato ad allargare la cerchia e ad aumentare i
livelli di disponibilità verso direzioni magari - se capisco
quello che vuole dire pinke - non esattamente affini. perciò si è
immaginato che l'unica pregiudiziale potesse essere l'interesse a
capire, parlare, usare, frequentare l'autoproduzione sommata alle
licenze free etc etc.
questo ci ha fatto conoscere persone che magari non c'entravano
un tubero marcio ma anche persone che sapute meglio alcune cose
si sono messe in rete con chi hanno potuto e hanno cominciato a
capire meglio di che si stava parlando. forse la mia analisi è
alquanto positiva ed ottimista ma in ogni caso io continuo a
pensare che è perdente fare iniziative di questo tipo
autoreferenziali quando invece potrebbero essere vere e proprie
occasioni di comunicazione rivolte ad un pubblico più vasto.
dipende qual'e' l'obiettivo: se aumentare la consapevolezza in
contesti differenti perchè tutto ciò diventi battaglia politica
comune o creare un evento di pochi per pochi in cui divertirsi,
scambiare alla maniera dell'hackmeeting informazioni e
condividere strumenti. io credo che siano due cose diverse e su
questo bisogna pensarci in relazione all'obiettivo e non alla
puzza sotto il naso.
credo che non sia utile fare un ragionamento legato a schemi del
tipo "con quelli ci voglio avere a che fare e con quegli altri
no". quanto magari ragionare appunto sugli obiettivi e poi il
resto può essere che viene da se' e viene o una grande figata o
una cosa così così e questo non lo si può sapere in ogni caso.
ma comunque - e data l'ora e la stanchezza mi sto attorcigliando
e impiccando da sola ;))) - pongo un'altra questione: esiste la
lista festivalautoproduzioni@??? che lì giace e - pure
facendo mille mea culpa - ci sono iscritte un tot di persone già
coinvolte che stanno ancora lì e che aspettano che anche
quest'anno un dibattito nasca su queste questioni. la storia di
questa cosa sulle autoproduzioni da quella lista non è passata e
quelle presenti sono energie che magari vale la pena di non
disperdere e pure la lista magari la si può usare, sennò la si
chiude e si dice che la gente interessata si iscrive qui o non
so.
boh...
ora buonanotte e baci a tutt* ;)))