Re: (L) due-tre gg firenze

pinke ha scritto:

>l'esigenza principale per cui vogliamo fare 'sta cosa e' quella di
>confrontarsi con chi si muove in questi ambiti da piu' o meno tempo.
>quindi l'idea e' quella di non rivolgere un appello indiscriminato a
>tutti quelli che fanno autoproduzioni in senso lato (un po' come invece
>era per il settival di settignano), ma di andare dritti verso chi ha
>piu' affinita'. non perche' vogliamo "selezionare", ma perche' quello
>che vogliamo e' appunto un confronto con chi ha (o ha avuto) le stesse
>nostre difficolta' etc.
>
>
sono in parte d'accordo...nel senso che l'affinita' e' qualcosa che puo'
sentirsi ''a pelle'',
annuso chi mi sta vicino e posso ''sentire'' se e' affine o meno (e
questa e' quella che personalmente
a me piace di piu') oppure stabilire l'affinita' sulla base di percorsi
che sono allineati o deviano
da una direzione prefissata. visto che io una direzione prefissata non
l'ho mai avuta, su questo vi
seguo poco :)

>tra le "affinita'" ci mettiamo anche quella di considerare le
>autoproduzioni non solo come un mezzo, ma anche come un fine. ovvero:
>non uso questo strumento perche' non ho alternative e perche' le major
>non mi si inculano. lo uso perche' penso che (come da sana attitudine
>punk) semplicemente sia l'unica cosa da fare! perche' credo sia "il"
>modo per fare musica e farla veicolare.
>
>
>
ecco infatti, qui entriamo nell'ambito delle ''puzze''... :)

>lunedi' prossimo ci rivediamo, e da li' probabilmente tireremo fuori una
>sorta di "appello-invito". se intanto iniziamo anche qui a aggiungere
>idee poi le integriamo..!
>
>
aspettiamo trepidanti le novita'...nel frattempo io direi due, tre cose:

- scegliamo bene quando fare questa due tre gg in modo da non
sovrapporla ad altre iniziative importanti
(penso a Crack! per i fumetti al Forte che dovrebbe tenersi la prima
settimana di giugno e all'iniziativa
torinese che il ns. intrepido chk sicuramente ci fara' sapere quando si
terra')

- trovo importantissimo il fatto di voler coinvolgere radio, webradio,
fanzine, ecc. e magari cerchiamo appena possibile di coinvolgere i
contatti che gia' abbiamo in questi ambiti per avere apporti non
musicali che vivacizzino la situazione.

- a partire da questo proviamo a pensare a come organizzare gli
workshop: abbiamo gia' detto che e' il caso di pensare a qualcosa che
sia utile, senza appallare la gente con mille cazzate autoreferenziali,
ma che possano essere momenti per mettere in comune saperi, conoscenze,
attitudini, ecc. (ad esempio degli howto di un'oretta)...io comunque
anteporrei a qualsiasi discorso un po' di (in)sane possibilita' di
cazzeggio sparso...

- rispetto a questa cosa io farei anche una bella riunione di tutti i
partecipanti per fare un po' di
interscambio e socializzazione su quello che stiamo facendo
individualmente (e magari evitiamo di farla
l'ultimo giorno quando siamo stanchi e non ne possiamo piu')

vabbe' me cala la palpebra
cmq daje porcodio che verra' una figata
ciao
scarph