Szerző: norma Dátum: Címzett: forumgenova Tárgy: [NuovoLab] deucentunesima ora in silenzio per la pace
Rete contro g8
Per la globalizzazione dei diritti
Mercoledì 1 febbraio 2006- duecentunesima ora in silenzio dalle 18 alle 19 sui gradini del palazzo ducale di Genova
DOVE STIAMO ANDANDO?
1.. Afganistan - Soldi italiani per un carcere inumano
Il governo italiano ha stanziato un milione di dollari per rimodernare il vecchio carcere di Pol-e-Charki al fine di adeguarlo agli standard minimi internazionali sul trattamento dei detenuti. Invece gli USA stanno facendo di questo carcere una prigione di massima sicurezza ( che ci fa pensare a trattamenti criminali) per sospetti terroristi che vi saranno trasferiti dalla base USA di Guantanamo
2) Iraq - Silenzio stampa
A proposito del quasi totale silenzio dei mezzi di informazione sulla guerra, la giornalista Giuliana Sgrena scrive sul Manifesto del 19 - 1- 2006:
"La normalizzazione di un paese non avviene ignorandone la violenza quotidiana causata dall'occupazione che ha provocato l'imbarbarimento del paese: degenerazione di alcuni gruppi della resistenza, proliferazione del terrorismo, imposizione di diktat religiosi che cancellano i diritti delle donne, violazione di tutti i diritti umani, regolamenti di conti. Senza dimenticare il "fuoco amico". E pensare che c'è chi paventa una guerra civile se le truppe si ritireranno.."
2.. Pakistan - effetti collaterali
Alcuni giorni fa gli aerei USA hanno effettuato un raid contro le case di un villaggio per eliminare Al Zawahiri (n: 1 di Al Qaida) ed il mullah Omar, che secondo la Cia si sarebbero dovuti trovare lì.
Però i due non c'erano mai stati, o erano già fuggiti. Invece sono stato uccisi venti cittadini inermi
E le parole non bastano per descrivere altri scenari: Palestina, Cecenia, Ruanda, Sudan, Colombia.