Pare che le prigioni siano nate con uno scopo ben preciso, ovvero
punire qualcuno per evitare che qualcun'altro commetta l'errore: per
dare cioè l'esempio.
Il problema non è tanto nella teoria, ma nell'applicazione della teoria alla
realtà: quali sono le azioni da punire? L'azione che un individuo commette,
in che misura incide negativamente nella sfera di libertà altrui?
E ancora: siamo davvero sicuri che la punizione possa essere un esempio
per gli altri? E perchè i puniti sono quasi sempre i deboli?
Se la società produce differenze ed incomprensioni, e, di conseguenza,
insicurezza, la punizione diventa il pretesto della classe politico/dirigente
per "rassicurarsi" l'elettorato.
La società è quindi un organismo che funziona male: produce differenze
e disagio, punisce dove c'è disagio, l'insicurezza aumenta, e via dicendo.
Un circolo vizioso.
"Siamo riusciti a criminalizzare la povertà" dice Bauman, e non trovo parole
migliori per esprimere il concetto.
Bisognerebbe punire i reati al vertice, in questo la penso come Alessio.
Il problema è che spesso ci sono dietro cose che la gente non capisce,
fattori economici complicati, che senti quasi "lontani"... percepire realmente
il pericolo per le nostre libertà, diventa difficile.
Nel caso di Berlusconi, ci possiamo dire fortunati: in un certo senso come
"potente" non ci sa fare; parecchie delle sue azioni sono chiare e cristalline,
alla portata di tutti... il pericolo per le nostre libertà individuali è palese.
f
sesil@??? ha scritto:
Quot
magari ne parliamo a voce ..
parliamo magari di alcune parole come
illegale-matto-disagio-borderline-immorale
e parliamo anche di chi se le inventate ste parole...
e poi di altre parole che parole d'ordine nn sono ma profondamente sentite..
chi ama il potere costruisce le galeremanicomiterapie
l'unica differenza possibile tra noi e gli altri e' che a noi il potere
nn piaccia.
cazz spataro!!
mi deludi cavolo
ceci
>
> il problema è l'interpretazione che spesso si fa di parole d'ordine
> come "odio qualunque carcere" e "liberi tutti":
> se si riferiscono, come in realtà è, a queste carceri italiane di
> oggi e al fatto che la stragrande maggioranza di detenuti farebbero
> meno danno fuori di riina dentro... allora va bene
> ma interpretarli alla lettera no
> io non voglio provenzano o fini o d'alema liberi
> la galera a vita per guerrafondai e mafiosi è un ottimo compromesso
> fra la comunità di recupero e la ghigliottina
>
> ale
>
_______________________________________________
Animate mailing list
Animate@???
https://www3.autistici.org/mailman/listinfo/animate
---------------------------------
Yahoo! Mail: gratis 1GB per i messaggi, antispam, antivirus, POP3