Autore: s\.etta_b Data: To: cm-roma Oggetto: Re:R: [Cm-roma] :)
Anch'io sono una che scrive poco ma legge sempre e con molta attenzione. Non scrivo perchè purtroppo ho veramente poco tempo. Leggere con il panino in mano durante la pausa pranzo è possibile, digitare aihmè no! Però questa volta mi trovo così d'accordo con Sonia che non ho potuto fare a meno di scrivere queste 4 righe.
Vostra muta ma non sorda
Simonetta
> io scrivo raramente in questa lista, ma leggo sempre attentamente e con
> piacere tutte le mail comprese quelle delle varie ciclofficine che ci
> mettono al corrente dei vari eventi.
> Ma questa volta non ho proprio
> avuto piacere nel leggere la mail della ciclofficina Ex snia....
> Io
> credo che quando vengono mosse delle critiche, quello che bisogna fare
> oltre a difendersi è quello di fare autocritica....
> non mi è piaciuta
> in particolare la frase da voi scritta :
>
> >la don chisciotte è una cosa
> collettiva, e come tale si muove.
> >singolarmente le persone che la
> compongono hanno scelto liberamente di
> >scrivere solo attraverso
> comunicati ufficiali.
> >troppe personalizzazioni in lista di pessimo
> tipo hanno compromesso il
> >livello critico, e troppe volte chi ha solo
> cercato di essere
> >propositivo si è trovato in mezzo a bufere. questo
> per fortuna è
> >finito, e ora rimangono divergenze, giuste o sbagliate,
> e incontri, a
> >cui ognuno singolarmente può aderire o no.
>
> e qui io mi
> chiedo una cosa...forse stupida ma me la chiedo.....
> e la singola
> persona dove stà????
> possibile che chiunque componga il collettivo
> della don chisciotte la pensi esattamente come ogni singola persona del
> gruppo del quale fa parte?
> tante volte abbiamo parlato
> dell'appiattimento e dell'unificazione delle menti messe in atto dai
> mass media...ora mi chiedo se non ci sono gli stessi pericoli entrando
> a far parte di un collettivo come la don chisciotte .
> Molte volte le
> proposte fatte da singole persone sono state criticate e allora????
> non
> è con le critiche costruttive che le persone e i gruppi crescono?
> e poi
> se queste critiche non fossero costruttive ma solo stupide dove sta il
> problema?
> Dire quello che si pensa, anche se si va contro il "gruppo"
> al quale apparteniamo è sinonimo di intelligenza e di coraggio....
> tutti abbiamo il coraggio di parlare con la "voce del popolo"...poichè
> ci confondiamo nel gruppo... in questo modo possiamo essere uno nessuno
> e centomila
> ma quello però che ho sempre apprezzato delle persone
> delle varie ciclofficine e soprattutto della ciclofficina don
> chisciotte era la fantasia, la propositività, l'unicità e la creatività
> dei singoli componenti e non per ultimo la forza di far sentire la
> propria voce anche se risultava stonata e fuori dal coro.....
> Dove sono
> finite queste persone? possibile che tutti hanno rinunciato alla loro
> unicità ? possibile che tutte queste persone si sentano rappresentate
> da un unica parola standardizzata "don chisciotte "?
> Forse invece si è
> persa quella voglia di fare veramente le cose insieme , forse ma è solo
> un mio pensiero, si è deciso di chiudere la porta della barca e
> continuare la navigazione da soli , e questo per me è l'inizio di un
> autoghettizzazione che mal si sposa con i nostri ideali comuni...
> Saluti
> Sonia
>