R: [Cm-roma] autocritica?

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Auteur: Paolo Bellino
Date:  
À: la rivoluzione corre sui pedali.!
Sujet: R: [Cm-roma] autocritica?
giuso amatissimo, questo è il fattore inverno che forma la cappa grigia anche dentro le zucche.
sbagliato?
non so. credo che alcune chiusure, incomprensioni (assurde, visto che sempre de bici stamo a parlà) e soprattutto la mancanza di dialogo, anche se più volte richiesto da più persone e tutte diverse, siano alla base dello "sfarinamento" dell'insieme di persone che a roma si impegna per una mobilità diversa da quella esistente.

a me è molto dispiaciuto l'autoesclusione del macchia rossa, di cui ricordo con gioia l'atmosfera festosa delle ciclocene, e anche quel bellissimo pranzo collettivo seduti a tavola in mezzo alla strada, con togvaglie, popsate e tutto ciò che serve per un bel pranzo tra amici.

ppoi anche la donqui ha reagito con stizza ad una serie di cose, tra cui la nascita della ciclocentrale, anche quella spernacchiata e derisa da diversi (definita in vari modi, tra cui "negozio" e solo perchè il boscajolo mesi prima, nella sua vulcanica e costante attività ideativa, aveva detto che forse avrebbe aperto un negozio di bici a s.lorenzo).

ma comunque 'stica: l'obiettivo è sempre quello e alcuni tra noi sono come le murene, che non mollano mai la presa una volta che azzannano.

dovremmo ricordarci sempre che, differenze di impostazione a parte, la fiducia reciproca dovrebbe essere assicurata dalla concreta esistenza di ciascuno, che è sotto gli occhi di tutti.

noi per spostarci usiamo mezzi che non sono complici di alcuna violenza, militare o economica. tutto qui.

ps
mi dispiace che te la sia presa per il mio sfotto' sulla partecipazioe a velocity di dublino. era uno sfotto' amichevole.


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quanti iracheni fai fuori con un litro?

www.movimentofisso.it


-----Messaggio originale-----
Da: cm-roma-bounces@???
[mailto:cm-roma-bounces@inventati.org]Per conto di ciclofficina don
chisciotte
Inviato: venerdì 27 gennaio 2006 12.06
A: Cm-roma@???
Oggetto: [Cm-roma] autocritica?


beh, si vede che non hai ancora capito sonia, e mi spiace.
le autocritiche sono talmente radicate in noi che praticamente siamo
ad un punto fermo.
l'officina langue in uno stato semitrance, in cui l'esatta sua metà
passa le giornate davanti ad un video game, e l'altra metà si sfonda
il culo in diverse attività politiche, che puntualmente non solo
vengono ignorate, ma persino derise!

il mio fiuto singolo mi induce a pensare che abbiamo sbagliato tutto.
c'è però l'anima collettiva, l'assemblea del martedi, che invece mi porta su,
dove io da solo non arriverei.
e questo mi porta vicino al mio ideale che poi appare molto pratico,
giornaliero, dissacrante,
costruttivo in vari modi e forme.

l'inverno è quasi finito. e io tra un po tirerò fuori le mie energie.

ma qui no... che ve devo di, qui mi fa ancora parecchio senso. per le
merdate, e per il fatto che non è mai migliorato nulla qui dentro....
o almeno secondo il mio punto di vista (evvai è tronato uno a dire che
è ANCHE un singolo!)

semmai fuori, fuori si.
per questo vi invito sempre a venire fuori, a parlare, è da tanto
tempo che lo faccio, persino durante la ciemmona l'altro anno. e per
questo ne ho perso la voglia, perchè ero sbeffeggiato. Ho scelto un
riparo, comodo sicuramente, ma molto bello e sopratutto con un fine
molto simile al mio. dopodiche se ogni tanto mi permetto di criticare
anche io è forse perchè non condivido le scelte di tutti. ma che bello
rega', siamo tanti, e ognuno fa a modo suo!

allora non ghettizziamoci dicevamo, vero, giusto, sacrosanto. lasciamo
che ogni anima del ciclismo critico segua la sua propria strada! e
come officina la stiamo ricostruendo, come singolo non l'ho mai
persa:)

potrete continuare a dire che sono cieco e ghettizzato,
ma significherebbe passare un colpaccio di spugna sugli ultimi due
anni della mia vita,
in cui personalmente e collettivamente ho costruito molto piu di
quanto non avrei fatto in questa lista(molto piu immobile delle
assemblee a cui è vero sono sessualmente legato).

una ultima rapidissma cosa:
gli ideali comuni si costruiscono in comune.
e domenica a casa di rozzella l'ho visto, vi ho visti fare ciò che la
donqui non fa da parecchio tempo, e vi ho difesi e incoraggiati presso
la nostra officina.

ma questo è un discorso personale.... shhh+

giuso il ciclocuoco ghettizzato.
(non sono mica tornato, era solo per dire)
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