Autor: ciclofficina don chisciotte Data: Dla: Cm-roma Temat: [Cm-roma] :)
premesso che sarebbe bello leggere cose riguardanti il pedalare
critico su questa mailing list.
ma è da un bel po che non se ne leggono ragazzi...
a parte la splendida history scrtta da luca tempo fa
veniamo a noi
la don chisciotte è una cosa collettiva, e come tale si muove.
singolarmente le persone che la compongono hanno scelto liberamente di
scrivere solo attraverso comunicati ufficiali.
troppe personalizzazioni in lista di pessimo tipo hanno compromesso il
livello critico, e troppe volte chi ha solo cercato di essere
propositivo si è trovato in mezzo a bufere. questo per fortuna è
finito, e ora rimangono divergenze, giuste o sbagliate, e incontri, a
cui ognuno singolarmente può aderire o no.
ieri sera è stato molto bello, una piccola serata, senza molti
ciclisti, ma con un po di amici, che alla fine si riconoscono sempre
in una idea, in un sogno, in progetti politici che vanno ben oltre il
semplice pedalare.
noi non siamo solo ciclisti, ma precari, lavoratori, studenti,
affamati e assetati, di acqua, libertà, diritti negati, case tolte con
violenza, vallate strappate via da uomini d'affarracci in combutta con
gli stessi assessori che vorrebbero usare la nostra credulità per fare
ancora, e sempre di piu, i lori porci comodi. Non crediamo piu nel
dialogo con le istituzioni, ma con una severa critica che parta
innanzitutto dal toglierli spazio propaganda, per scoperchiare la loro
arroganza, la presunzione, di questi super-uomini- che risolveranno
tutto loro. nessuno è indispensabile, tutti sono necessari.
e noi, almeno i questo, crediamo piu di ogni altra cosa.
come possiamo parlare di biciclette se la metà di noi almeno risiede
in quartieri dove la TAV PENETRA a tre metri delle case, lesionando
interi quartieri, il tutto concordato da chi tra qualche ora vi
manderà un assessore a dire che lui pensa a voi, vi vuole bene, ha
capito, e ora le cose cambieranno.....
dublino ci ha insegnato tra le altre cose che sono le esperienze dal
basso ad aver cambiato le cose veramente nei comuni seri. gli
assessori si limitavano a stanziare fondi.
e questo ovviamente non 100 giorni prima delle elezioni ma durante un
percorso condiviso lungo tutta una legislatura.
esponete questo a esposito. :) e buona fortuna
noi continueremo a rompe er cazzo a morassut, nieri, e tutti gli altri
donqui
ps
il ciclismo critico necessita di fotocopiatrici e biciclette, tutto il
resto è noia!
xerocracy now!