Quando li realizzeranno sarà sempre troppo tardi: servirebbero ora! E
speriamo che non si tratti del solito annuncio preelettorale...
oltre
Metro, al via due nuove linee. Sono Rebibbia - Casal Monastero e Anagnina -
Tor Vergata. Gli stanziamenti della regione per i trasporti. Finanziato
anche il Ponte dei Congressi all'Eur.
La decisione l'hanno presa in lunghe riunioni, con il presidente Marrazzo
spesso al telefono con il sindaco Veltroni per mettere a punto l'operazione.
Il risultato sarà quello di fare a Roma un grande regalo: 240 milioni di
euro per nuove metropolitane, il prolungamento della B da Rebibbia al Gra e
finalmente quello della A da Anagnina fino all'università di TorVergata. E a
questi si aggiungerà il ponte della Scafa, tra Fiumicino e Ostia, ma
soprattutto il "ponte dei Congressi", una struttura che sì lìbrerà sul
Tevere dalla Magliana e sarà l'ingresso all'Eur per chi si reca al nuovo
Centro congressi da costruire, la Nuvola di Fuksas.
Sarà un emendamento della legge finanziaria, che si discuterà dal 30 gennaio
nel Consiglio della Pisana, a dare il via con uno stanziamento imponente ai
progetti.
Il primo obiettivo è quello di partire con il piano esecutivo di un'opera
che servirà centinaia di migliaia di romani e che potrebbe essere appaltata
a ottobre: il prolungamento del metro Rebibbia - Casal Monastero. Lo studio
di fattibilità è già pronto e dunque i fondi della Regione permetteranno di
mettere a punto le gare per i due chilometri e 600 metri strategici di
binari che da Rebibbia passano per Tor Cervara e San Basilio proseguendo poi
verso il Gra.
Ma anche l'altro progetto, concordato con il Campidoglio, è di quelli che
marcano la differenza: una linea di metropolitana da Anagnina a Tor Vergata,
capace di accogliere ogni giorno decine di migliaia di studenti e di
abitanti di quella zona. Ma certo l'opera più ardita sarà l'immenso Ponte
dei Congressi sul fiume, che avrà il compito di essere il trait-d'union tra
la Maglìana e l'Eur. Farà da «porta nobile» per chi entra a Roma percorrendo
l'autostrada di Fiumicino e da "tappeto rosso" verso le architetture del
CentroCongressi. Una struttura di quasi un chilometro con una lunga campata
e una rosa di svincoli da una parte e dall'altra.
«Con questo stanziamento» spiega Claudio Mancini, ds, a capo della
Commissione Bilancio della Pisana «la Regione torna al suo compito di
programmazione e messa a disposizione dei fondi necessari per le opere,
lasciando al Comune l'elaborazione dei progetti e la gestione delle risorse
finanziarie».
Articolo di Paolo Boccacci tratto da "Roma - Cronaca" de "la Repubblica",
pag. I.
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