Lähettäjä: Virginio Bertini Päiväys: Vastaanottaja: forumlucca, laura marchetti, gmarco caselli, lanfranco binni, gianluca fulvetti, corradina donatelli, gino carignani, marco d'alessandro, vittorio bellucci, verde giacomo, Tommaso Panigada \(Prc\), Suna Digino, stefania, silvia, serenachicca, Saretta, Sara Ciorli, sabrina.marco, Roberto Viani Equinozio, Roberto Sensi, rifondazionelucca, officina sotterranea, Nicola Lazzarini, nicoalf, michele giunta, Michela e Erica Cappuccio, Maurizio Franceschi, marta bonetti, marinella, maribel, marcucci, lucca arci, letizia pantani, letizia debetto, Irene Bonuccelli \(W.W.F.\), giovani comunisti, Fiom lucca, fabio lucchesi, dell'orfanello, Daniele Petroni, consumi_etici, ciaramella, centro volontariato, ceccarelli anna, carlo iozzi, bonetti valerio, blanca, assemblea spazi autogestiti, Alberto Peretti, giovanni ferrari, riccardo pensa, Giovanni Del Carlo, francesca del carlo, antonio pierallini, franco cazzola, alessio ciacci, gianni quilici, roberta bianchi, ada barone, don cipriano, manuela 339 8254559 kalivaci, ugo salvoni, francesca rizzoli, operatori ram, shalom, micheli, nicola marcucci, ciancarella, teresa tosi, marco d'alessandro, yabasta, cittadinanzattiva, rosanna cittadinanzaattiva, salah chfouka, dimaristella, giulia albero, michela favilla, eny giambastiani, alessandro niccoli, mauro martini, claudio dell'unto, angelo lencioni, gabriella mauri, marco d'alessandro, somalia rejo, sudupuncha, fabrizio, leonora rossi, barbieri carta, ghibli, driss, papa seck, frediani, solimano, gvai, revelli, valzania, pellegrini, donsantoro, piero soldini, uff.immigrazionecgil, pablo salazar, cesvot, dip.immigrazionereg, cannata, diego bernardi, giorgio roversi, elia clemente, roberto carminati, david pellegrini, del carlo, coopt TUA, baldacci marco, democraticidisinistra, slc lucca, sportello extracomunitari versilia, vivere lucca, acli, carmassi, sebastiani, ceis, luca fanciullacci, rifondazione, Giuseppina Nardini, Giulio Sensi, giuseppe cavalli, petroni, il corriere di lucca, renzo nacci, andrea masolini, gianfranco petruzzi, luca signorini, Italo lenci, maurizio galleni, andrea mariotti, marco nicoli, mauro bertoncini, Della Maggesa fisac, Signorini fisac, Eugenio Della Nina, gianfranco bertagni, andrea triani, moreno quartieri, giorgio stanghellini, enricodaniele rosellini, simone di giulio, roberto guidi, luca pellegrinotti, fabio alfieri, cuciniellonic, coluccinifnle, rossano rossi, giovanna lozopone, marcella zani, venturini andrea, giovanni lippi, baran, gaetano craparo, maurizio coluccini, rosanna rosi, braccini fiom Aihe: [Forumlucca] Comunicato CGIL Provincia di Lucca per fatti
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Comunicato CGIL Provincia di Lucca
La CGIL provinciale nel primo pomeriggio è stata chiamata da un gruppo di cittadini rumeni residenti presso il campo " Nomadi " sito presso il Coni, con la richiesta di recarsi al campo per esporre i fatti avvenuti intorno all'ora di pranzo. I cittadini rumeni, uomini, donne e minori, denunciavano di essere stati aggrediti senza motivo evidente da alcuni poliziotti che avrebbero usato intimidazione, insulti, minacce, anche con spari di pistola in aria, e violenza nei loro confronti, con la conseguenza di alcuni feriti, tra cui una donna ricoverata in ospedale. Questi fatti sarebbero avvenuti nel corso di un accertamento nei confronti di un cittadino rumeno, con regolare permesso di soggiorno, che tornava dal lavoro per il pranzo. La CGIL ha verificato presso l'ospedale le condizioni della donna ferita , a nostro avviso, dimessa molto frettolosamente e ha cercato di conoscere la posizione delle persone fermate in Questura. Abbiamo appreso anche la versione della Questura che, nel corso di un accertamento di polizia riferito ad un cittadino rumeno, lamenta di aver subito un'aggressione da parte di alcuni cittadini rumeni con alcuni agenti refertati al pronto soccorso.
La CGIL esprime forte allarme e preoccupazione per i fatti avvenuti su cui dovrà fare piena luce la Magistratura. La CGIL in ogni caso condanna fermamente l'abuso della forza nella gestione della sicurezza del territorio, al di là delle diverse versioni che vengono date e, comunque desta profondo sconcerto il fatto che, per un semplice presunto accertamento di polizia nei confronti di un cittadino, si usino tecniche e metodi lesivi dei civili diritti individuali delle persone, che portano a risultati comunque detestabili. Questi fatti in ogni caso aumentano la distanza tra cittadini immigrati e istituzioni, fanno crescere un clima di tensione, di paura e di marginalità, e nascondono i veri problemi che avrebbero bisogno di una risposta non più rinviabile: uscire dai ghetti dei campi e delle roulotte ( anche se in questo caso gestiti e autorizzati dal Comune ) per il diritto ad una abitazione dignitosa e alla piena cittadinanza.