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L´APPELLO
"Nel programma dell´Unione la commissione sul G8"
L´impegno nel programma del centrosinistra per l´istituzione di una commissione parlamentare d´inchiesta sui tragici fatti del G8: lo chiedono novanta senatori della coalizione. L´iniziativa è partita dal senatore genovese Aleandro Longhi (Ds) ed è stata sotoscritta dai capigruppo Gavino Angius (Ds), Willer Bordon (Margherita), Luigi Malabarba (Rifondazione), Cesare Marini (Sdi), Stefano Boco (Verdi), Luigi Marino (Comunisti italiani), Nicodemo Filippelli (Udeur). Tra gli altri firmatari anche Oskar Peterlini (gruppo per le Autonomie), Nuccio Iovene, Enrico Morando, Cesare Salvi (Ds), Achille Occhetto e Antonello Falomi (Il Cantiere), ben 54 senatori dei Ds, 20 della Margherita, nonché l´intero gruppo dei Verdi.
«Caro Prodi - scrivono i senatori del centrosinistra - Il 19, 20 e 21 luglio 2001 si sono svolti i tragici fatti del G8 a Genova e in quei giorni sono state soppresse le garanzie democratiche e costituzionali. I processi sui quei tragici fatti sono in corso - continuano i parlamentari dell´Unione - ma non si sa se si giungerà mai ad una sentenza. Ti chiediamo, pertanto, di inserire nel Programma dell´Unione la proposta di una Commissione Parlamentare d´inchiesta che l´attuale governo e la maggioranza che lo sostiene, ha sempre negato. Riteniamo che il popolo italiano debba sapere cosa è successo in quei tragici giorni e in particolare perché l´Onorevole Fini, ed altri parlamentari di Alleanza Nazionale, si siano recati al Forte di San Giuliano e quali direttive abbiano impartito».
Una prima risposta è arrivata nella serata di ieri dal coordinatore del programma dell´Unione Andrea Papini, il quale ha confermato che nel programma di governo è contenuta la proposta di istituire una commissione parlamentare d´inchiesta sui fatti del G8 di Genova.
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