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LA VIOLENZA NON È L'UNICO MODO PER RISOLVERE I CONFLITTI
E' terminata il 9 gennaio ad Amman, la sessione del Training di azione non violenta, rivolto ad organizzazioni e comunità irachene che lavorano per la costruzione di una società democratica.
Il training è stato seguito da un gruppo significativo di 25 iracheni appartenenti a tutti i gruppi etnici, politici e religiosi disseminati nel paese, inclusa la città di Falluja.
Questa prima sessione è stata gestita da trainers provenienti da Italia, Spagna, Palestina e Libano che hanno coinvolto gli iracheni in discussioni teorico-filosofiche su pratiche e strategie di azione non violente contestualizzandole nell'attuale situazione dell'Iraq. A fianco alla parte teorica, i trainers hanno unito una serie di workshops pratici.
Il training ha riscosso un forte interesse e si è svolto in un'atmosfera rilassante e prolifera e ha lanciato le basi per la costituzione di una serie di connessioni tra le diverse realtà irachene interessate a tenere vivo l'approccio non violento.
Il progetto è stato organizzato da:
Al-Mesalla (Iraq), Studies Centre for Human Rights and Democracy (Iraq), Nova - Centro para la Innovación Social (Spagna), MAN - Mouvement pour une Alternative Non-violente (Francia), Centro Gandhi (Italia), Un ponte per...
COOPERAZIONE E SOLIDARIETÀ
IN SERBIA LA DIGNITA' E' UNA RICCHEZZA
Partirà domenica 15 gennaio la prima fase del progetto: "Dostojanstvo kao bogatsvo" (Dignità come ricchezza) rivolto ai bambini sfollati dei campi di accoglienza dei dintorni di Kraljevo.
Per una settimana 35 bambini, dai 7 agli 11 anni, saranno coinvolti dagli operatori della Croce Rossa,
nelle attività ludiche e formative previste per il campo scuola che si svolgerà a Goc, località di montagna situata vicino Kraljevo. La seconda parte del progetto prenderà il via in primavera con la costruzione dell'ala bagni della scuola elementare di Zmajevac.
La realizzazione di 'Dignità come ricchezza' è stata resa possibile grazie all'apporto della Provincia di Roma e ad una raccolta fondi organizzata dai bambini delle scuole elementari e medie di Cecchina, Roma.
Per sostenere il progetto:
http://www.unponteper.it/sostienici/pagina.php?op=include&doc=form_e_payment
causale: Dignità come ricchezza
AL VIA LA SECONDA FASE DEL PROGETTO JUSTICE NETWORK
Con il training di formazione che si è svolto dall'11 al 13 novembre a Suleimania, città del nord Iraq, ha preso il via la seconda fase del progetto Justice Network, rivolto alle associazioni irachene che lavorano per il rispetto dei diritti dei detenuti. Grazie a questo incontro, che ha visto la partecipazione di oltre 20 organizzazioni, è stato fondato il primo nucleo della 'Iraqi Justice Net of Prisoners'che ha realizzato un primo documento in cui formula una richiesta di sostegno formativo rivolta alle organizzazioni internazionali, e richieste rivolte alle autorità irachene ed internazionali per l'affermazione di principi e pratiche relative ad arresto, processo investigativo, prigionia e il rilascio.
Il progetto è realizzato in collaborazione con il Gruppo Abele, Antigone, Ora d'Aria, Giuristi Democratici e con il sostegno de 'Il Manifesto'
http://www.unponteper.it/schedaprogetto.php?sid=41
SOSTIENICI
Per sostenere le nostre attività i modi sono tanti, partecipare, informarsi, aderire alle campagne e alle iniziative: il gesto più semplice e concreto è fare una donazione on line.
Qualunque sia la forma scelta per sostenerci il tuo contributo è importante e prezioso, è quello che ci consente di realizzare i programmi in corso e soprattutto garantisce l'indipendenza della nostra azione.
Dona ora. Grazie.
http://www.unponteper.it/sostienici/pagina.php?op=include&doc=form_e_payment
OSSERVATORIO
Le cantonate degli Usa lasciano al buio gli iracheni
di T. Christian Miller
Los Angeles Times, 25 dicembre 2005
Khor Zubayr - Quando gli Stati Uniti accenderanno l'ultimo generatore in questa centrale elettrica remota questa settimana, questo segnerà la conclusione di uno degli episodi più frustranti del tentativo di ricostruire le infrastrutture dell'Iraq.
http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=1826
BOTTEGA
Sostenere un progetto del Ponte per la tutela dei diritti umani nelle carceri irachene, comunicare una messaggio preciso come: "SONO AMICO DEL PONTE!" oppure "BASTA GUERRA", indossare un cotone certificato Equosolidale e biologico, prodotto in Bangladesh da artigiani e cooperative indipendenti con il sostegno di Aarong, consorzio che fornisce servizi a più di 30.000 lavoratori di cui 85% donne...... Tutto questo è possibile farlo contemporaneamente indossando una delle nostre magliette con una piccola sottoscrizione
http://www.unponteper.it/bottega/items.php?CA=3
EVENTI
Domenica 15 gennaio, alle ore 20.30, presso il Teatro Studio Magazzini Roma via Magazzini generali, 34 - Roma l'Associazione Teatro Azione presenta Tempesta di W.Shkespeare.
L'incasso della serata sarà totalmente devoluto al Ponte.
Saremo presenti con un banchetto e con un intervento di apertura di un nostro volontario.
Info e prenotazioni: 3474078625
http://www.unponteper.it/eventi/details.php?id=11
Domenica 15 gennaio, dalle ore 17.00, presso il Teatro della Limonaia Sesto Fiorentino (Firenze) andrà in scena il docu-dramma Guantanamo. Honor bound to defend freedom
L'iniziativa, promossa da Compagnia Tri-Boo, è un'indagine politico-giuridico-sociale fatta di epistole, testimonianze, video, per ricostruire un'immagine completa e scioccante della prigione americana; partecipa Simona Torretta.
Info e prenotazioni:
www.teatrodellalimonaia.it Prenotazioni telefoniche 055-440852
http://www.unponteper.it/eventi/details.php?id=12
IN MOVIMENTO
Il 14 e 15 gennaio avrà luogo a Roma, Via dei Mille 6, una riunione aperta alla partecipazione di volontari e personale di Un Ponte per... per la programmazione triennale 2006-2008. Sabato 14 si riuniranno i settori sensibilizzazione e solidarietà/cooperazione, domenica 15 il settore organizzazione/formazione. E' importante che volontari da tutta Italia collaborino attivamente a questo processo di pianificazione partecipativa che ci porterà all'elaborazione di una proposta di strategia triennale. Avere una visione di futuro e abituarci a pianificare è un passo essenziale per rendere più efficace la nostra azione e contribuire, nel nostro piccolo, alla costruzione di un mondo con più speranza e meno ingiustizia.
Info e contatti: direzione@???