Oggetto: iniziativa I partigiani della Val Susa in programma a Genova venerdì 13 gennaio.
La rivolta della popolazione della Val Susa è diventata in pochi mesi un punto di riferimento per tutti coloro che si battono contro le c.d. grandi opere, controo le devastazioni ambientali, contro lo spreco di denaro pubblico , per la libertà di decidere in prima persona della propria vita.
Alla lotta della Val Susa (che non è di tipo localistico) va collegata la lotta contro il Terzo Valico dei Giovi: nonostante il progetto sia già stato bocciato nel 1994 e nel 1998 con due Decreti congiunti del Ministero per lAmbiente e del Ministero dei Beni Culturali, nonostante lopposizione di numerosi comitati spontanei di cittadini, e delle Comunità Montane interessate ed anche nonostante il voto contrario di numerosi Consigli Comunali, la Giunta Regionale della Liguria ha approvato, a fine dicembre, il progetto definitivo per il Terzo Valico ferroviario ad Alta Velocità Genova-Milano, un progetto devastante per lambiente che costerà 5 miliardi di (preventivati), che prevede tunnel per 39 km. ed i cui benefici ed utilità sono ancora tutti da dimostrare..
Tutto questo mentre, a fronte di tariffe sempre in aumento, le linee ferroviarie esistenti sono sempre più insicure e vengono abbandonate al degrado, come ben sa chi deve usare il treno quotidianamente.
Per discutere di tutti questi problemi, dalla lotta della Val Susa a quella sul Terzo Valico, si terrà una:
ASSEMBLEA DIBATTITO
Venerdì 13 gennaio ore 21 c/o Dopolavoro Ferroviario (Via A. Doria - Principe)
Interverranno:
Nicoletta DOSIO (Comitato NO TAV di Bussoleno Confederazione COBAS)
Maria MATTEO (Redazione di Umanità Nova)
Emilio PENNA (Federazione Anarchica Italiana - Torino)
Un rappresentante della CUB Trasporti
Organizzano: Gruppo Libertario Genovese CONFEDERAZIOE COBAS di Genova
CUB di Genova
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