[Forumlucca] GETTARE IL MIO CORPO NELLA LOTTA 72

Üzenet törlése

Válasz az üzenetre
Szerző: quilicigianni
Dátum:  
Címzett: forumlucca
Tárgy: [Forumlucca] GETTARE IL MIO CORPO NELLA LOTTA 72
Re: pasola e l'altro
    72
Pasolini: gli occhi   [ Dino Pedriali ]                                                                          11 gennaio 2006
amori, tentazioni, invettive ...                             
                        giornale per e.mail a cura di gianni quilici [ gianniq@??? ]
collaborano: 


Perciò io vorrei soltanto vivere
pur essendo poeta
perchè la vita si esprime
anche solo con se stessa.
Vorrei esprimermi con gli esempi.
Gettare il mio corpo nella lotta.
Pier Paolo Pasolini
Email spedite: n. 6 2 2

Cari  lettori,
                    mi piacerebbe dal prossimo numero
inserire in questo "giornale per e.mail"
i nomi di coloro che intendono collaborare
con me a farlo.
In che cosa consiste la collaborazione?
Semplice:
nello scrivere, (dalle poesie agli interventi; 
dalle citazioni alle segnalazioni...
senza limiti alla fantasia e al gioco )
e anche nell'avanzare suggerimenti
ciò che diversi già fanno
Senza alcun obbligo
naturalmente
di scadenze o altro
se non quello di una disponibilità di massima,


ed invece con la speranza
che si esprima
ciò che è sotteso al "Gettare" stesso
(desiderio di interpretare, di confrontarsi,
di comunicare e di interagire. 
di lottare ...), cioè piacere, passione.
                                                                Questo può aprire altri discorsi successivi...
Fatemi sapere?
Dal prossimo numero ci sarà 
la prima lista di collaboratori-trici
                                 Un abbraccio
                                      gia nni


N o n se ne
può più

Non ne posso più

ma non posso essere sorpreso
Berlusconi fa il Berlusconi.
Falso, sfrontato e incapace
ha questa capacità formidabile
di andare avanti incurante
come un rullo compressore
facendo la solita operazione da bar :
voi mi rimproverate queste "infamie"
non mi importa che siano suffragate da fatti
io non solo mi assolvo
ma accuso invece voi di queste "infamie".
L'accusa da parte del cavaliere
è sempre diretta, violenta, impetuosa e convinta,
da bravo attore di avanspettacolo-televisivo,
viene ripresa dal coro dei servi
che martella all'unisono lo stesso concetto-slogan
ed è sostenuta da un formidabile potere mediatico,
che impone a tutti
quello slogan

Le conseguenze sono molte ed evidenti.
La principale è far diventare senso comune
ciò che all'inizio
faceva soltanto ridere.

Oggi però il premier non può più fare sognare,
gli ingenui come l'altra volta,
può convincere soltanto i confusi ecc,
che "tanto sono tutti uguali
una volta al potere
sono tutti uguali
destra e sinistra"

In più questa volta
ha una carta da giocare:
l'UNIPOL
e la gioca mettendo se stesso in gioco
a tutto campo

Questo è chiaro
questo sta facendo
Può il centro-sinistra, la sinistra
per usare una brutta metafora militare
"sparare dei flebili colpi di fucile"
Ho visto soltanto per una 20ina di minuti D'Alema e Tremonti a confronto,
ma ho dovuto spengere la tivvù
Non li potevo sentire
Tremonti perché faceva sornione il suo giochetto
e D'Alema perché non mi rappresentava...

Promessa mantenuta:
"Meno tasse"
per il momento
"per me"
Tutto questo mentre al processo Mediaset per frode fiscale
si scopre che Berlusconi
ha utilizzato una norma del suo governo
e con soli 1800 euro di condono,
in due comode rate,
ha messo una pietra tombalesu decine di milioni di euro.
"In un normale paese democratico"
ha detto mi pare Chiti
"Berlusconi si sarebbe dovuto dimettere"
qui si è assicurato un tale vantaggio psicologico
che può fare il moralista
Fare un processo a Berlusconi
e al suo governo

Questa campagna mediatica
è di fatto sottovalutata
dal centro-sinistra e dalla sinistra stessa.

La prima cosa che forse dovrebbe fare,
e dovrebbe essere innanzitutto Prodi,
è
un processo a Berlusconi
al suo governo, ma anche alla sua persona politica
di rappresentante massimo dello stato
e farlo alla televisione e nel paese stesso
dandosi degli strumenti forti,
il principale dei quali è forse
il suo corpo di militanti,
e di elettori convinti

Perché dovrebbe fare un processo?
Perché siamo in una situazione disastrosa
che peggiora giorno per giorno:
debito pubblico, costo della vita,
contratti che non si fanno, ferrovie, precariato a vita,
giustizia e carceri, scuola e ricerca,
degradazione ambientale e decadimento dei valori...
di cui lui e il suo governo
sono i responsabili massimi

Un dovere il processo
non una scontata propaganda elettorale

Questo processo dovrebbe essere diretto
ragione+passione
dovrebbe darc la carica
a tutte queste energie ondivaghe,
le nostre
le energie della parte più viva,
più colta,
e -diciamo- più civile del Paese
le dovrebbe attivizzare
da subito,
perché la campagna elettorale
è già iniziata
e noi ne siamo parte

Queste parole
altre ne aprirebbero,
ma questo non è
non vuole essere
un discorso compiuto,
ma un solo punto di esso:
ad attacco spregevole
non una difesa,
ma un'attacco a 360 gradi
                                    gi.
Che io possa distendere le braccia ...
Che io possa distendere le braccia
abbandonare gli amori sterili
andare in cerca di nuove fortune
come tortore
che vengono scacciate dal nido
                                H. King (1592-1669)
Sei uscita sull'ampio terrazzo
con indosso i colori del sole
Il giallo il rosso l'arancione
Sei uscita dal piccolo portico
sul far del tramonto per un ultimo sguardo
                Sergio Tori
Ma cosa è mai
quest'amore 
che ti penetra
fino a farti male
quando meno te lo aspetti
e che è pronto a renderti
umano
e disumano
allo stesso tempo?
Mario Rocchi
da "Maledettamente mia"
Prospettiva editrice
M'accompagna lo zirlio dei grilli
e il suono del campano al collo
d'un'inquieta capretta.
Il vento mi fascia
di sottilissimi nastri d'argento
e là, nell'ombra delle nubi sperduto,
giace in frantumi un paesetto lucano
                                   Rocco Scotellaro


da DISCUSSIONI n. 71
Sono e siamo stufi
ma questo è il disegno del Cavaliere
sguazzare nella merda
e buttarla contro il centro-sinistra
ricorrendo a tutti i mezzi,
leciti e illeciti
costruendo dal nulla o dal poco
(mi riferisco alle intercettazioni a Fassino)

Io sono soltanto profondamente deluso e indignato. Fassino ha la mia profonda stima ed è rimasta una delle poche persone che in politica, secondo il mio modesto parere, merita fiducia; sino a prova contraria.
Si faccia quindi la massima chiarezza. Abbiamo il diritto di sapere se gli uomini che mettiamo al governo del nostro paese, siano veramente tali.

Riguardo al "Cavaliere", vorrei osservare che non è l'uomo venuto dal nulla o da lontano. Tutti lo conoscono e lo conoscevano ancor prima di darle la fiducia.
Ora sembra che nessuno lo conoscesse e tutti si meravigliano del suo operato.

Ora si può dire che ha o non ha le capacità di fare gli interessi degl'italiani, ma sicuramente non ha tradito se stesso. Berlusconi é Berlusconi e tutti lo sapevano. Forse qualcuno si è illuso che come un mago, sul più bello tirasse fuori il coniglio dal suo cappello, ma questo non è avvenuto e non avverrà con nessun governo se tutti quanti, nessuno escluso, si rimboccherà le maniche "meno chiacchiere e più farina".

E' giusto il cambiamento, quasi doveroso in un paese democratico, ma stiamo molto attenti o rischieremo di trovare una sgradita sorpresa nel prossimo uovo di Pasqua. Facciamo luce e per dirla con un proverbio "Più la luce è forte, più si vedono le macchie".
L'intensità minima richiesta per individuare le più piccole cricche è di 1000 lux. Individuarle è importantissimo perchè state sicuri, col tempo progrediranno.

E non bastano i 1000 lux, occorre anche paziente osservazione, esperienza, cultura, serenità e imparzialità. 
                                                                                                                                     [ Franco ]
  poesie in arrivo  
      Ti mando una mia poesia con echi cinematografici.
                                                               Ciao, Pier Giovanni


                                                                               BACI RUBATI


    Le vostre labbra di fuoco
    appenderò sui muri di camera
    e sapori, voci di donna
    conserverò per l'inverno.


    LE VOSTRE LABBRA DI FUOCO
    COSTELLAZIONI SENSUALI
    PER NOVELLI PROMETEO,
    FLUIDO ROSSO- ANIMA 
    PER SOGNI SENZA TEMPO.


                                               Pier Giovanni Rossi


( se piace la mia poesia vedere anche "La Città delle Donne" di Fellini, le dissolvenze del colore rosso
 in "Sussurri e Grida" di Bergman. Il titolo é opportunamente rubato. Grazie, François.)
P.s lo scritto dovrebbe essere in rosso. 
                                                                                             @ @ @


Ciao Gianni,
 ti invio una poesia 
dove descrivo il mio stato d'animo  attuale
                                                                    Umberto            
  L'ANGOSCIA 
Ascolta! Si accendono le stelle 


Il cammino si fa inquieto

L'universo è in tempesta



Sventolano le bandiere che

Grondano di sangue, con

Il cuore straziato dal potere.



L'angoscia cresce e divora

La malferma ragione, tutto

È avvolto nel pallore della morte.



Avanti, voi, rosi dall'insonnia

Zoccolo rosso che batte sul selciato,

voi che avete un'anima intrepida



solo l'audacia dei folli,

può vincere la morte

e ricevere la gloria



il mio grido stampato

nel granito del tempo,

tuonerà ancora con forza



le fiamme dell'ultimo sole

spegnerà il rantolo funebre

dell'arroganza corrotta del potere.

                                            Umberto Franchi


Le tournée

del Cavalier Bellachioma

E' largamente positivo il bilancio
della prima giornata della tournèe 
del Cavaliere Bellachioma
nel variegato panorama italiano.
Cioè nel cortile di casa sua.
Il lunedì era dedicato a La7,
che in teoria sarebbe di Tronchetti Provera,
ma in realtà è come se fosse sua.
Lì infatti ad intervistarlo ha trovato
un suo stipendiato, Giuliano Ferrara.
Poi, già che c'era,
è sceso di due piani
e s'è accomodato al Processo di Biscardi
sulla poltroncina solitamente occupata dalla valletta,
inverando così una celebre battuta di Enzo Biagi:
"Se avesse una punta di tette,
farebbe pure l'annunciatrice".
           & & &            
 Il premier ha potuto denunciare
l'odioso privilegio
che consente alle cooperative
di "pagare meno tasse",
veramente intollerabile agli occhi
di chi non le paga per niente
e poi fa il condono.
                                   Marco Travaglio
 I N  V  I  O... 



Invio queste email anche a chi conosco poco o pochissimo,
o a chi magari non mi conosce o che solo casualmente
       è entrato nella (mia) posta  ettronica.                                                                                                                   
Chi per qualsiasi ragione non vuole ricevere questi messaggi
me lo faccia,  e scusatemi, sapere:     gianniq@??? 



Chi invece si sente partecipe, anche quando dissente,
aggiunga, proponga, faccia le sue critiche, e magari faccia circolare ....

                                                          Chi vuole essere inserito nella lista blablabla bla blabla