Quoting Elettrico <elettrico@???>:
>> E' un po' riduttivo (e anche vagamente pretenzioso) cercare di discutere
>> in 2 mail di un argomento su cui si sono fatti studi a sufficienza per
>> riempire una libreria di notevoli dimensioni.
>
> io non volevo esaurire l'argomento, volevo capire perchè è utile e
> soprattutto perchè è migliore di quello che c'è adesso.
brevemente:
l'approccio e' migliore di quello attuale in quanto con queste nuove
strategie ed organizzazione delle infos, sara' sempre piu' semplice
indicizzare e fare ricerche non in modo quantitativo, come avviene adesso,
ma in modo qualitativo.
dico "quantitativo" perche' ora come ora gli algoritmi di
indicizzazione etc etc
si basano principalmente sui conteggi delle occorrenze di singole
parole all'interno dei documenti, eventualmente pesati a seconda dei
tags, del
crosslinking ed altri paramentri piu' o meno arbitrari...
la direzione in cui ci permette di guardare il nuovo formalismo (ancora
incompleto)
messo appunto dalla w3c e' invece quella di un web in cui i siti,
le pagine, possano venir indicizzati secondo criteri semantici,
overo in modo relativo a "significato" del contenuto del documento stesso
e non della scelta sintattica o terminologica attuata per la sua stesura.
questo e molto di piu'...
e' infatti molto complesso cercare di ridurre in poche righe la rivoluzione
che porta questo nuovo approccio, nel bene e nel male.
