Ricevo da Barbara, una volontaria italiana S.C.I (servizio Civile
internazionale) che da molti mesi si trova in Sri Lanka con la Cooperazione
Italiana.
Ciao
Elisabetta
P.S. della ricostruzione del villaggio se ne occuperà direttamente la
Cooperazione Italiana.
E dal 26 Dicembre dellanno scorso, 2004, che sentiamo parlare tanto dello
Tsunami, dei soldi che la comunita internazionale ha speso per finanziare
progetti di ricostruzione. Un anno dopo, si tirano le prime somme: molto e
stato fatto, ma molto rimane da fare. Qui in Sri Lanka per esempio, ci sono
60 famiglie che ancora vivono in un campo profughi, a Pandirippu, nella
parte est del paese: una delle piu colpite dallo Tsunami, oltre che dal
conflitto intraetnico. Londa si e portata via le case e la scuola della
comunita di Pandirippu: 1 solo bambino dei 52 che frequentavano la scuola
e sopravvissuto. Presto la comunita avra una scuola nuova , ma in
compenso le famiglie rimaste sopravvissute, o quel che e rimasto delle
famiglie, continuano a vivere in un campo profughi, a Kali Kovil.
Il giorno dellanniversario dello Tsunami, la minuscola localita di
Pandirippu era dominata da un senso di profonda tristezza, una localita
spettrale abitata dal dolore: i superstiti seduti sulle macerie ancora
intatte delle case e della scuola, a ricordare i propri cari scomparsi.
Noi che viviamo e lavoriamo qui in Sri Lanka abbiamo parlato di questa
comunita, e ci siamo trovati daccordo nel desiderare che ognuno di quei
bambini abbia una casa a Pandirippu, per vivere serenamente con quello che
rimane della propria famiglia. Una casa nuova li aiuterebbe a superare il
trauma dei lutti e delle perdite che hanno subito; potrebbero ricominciare
una vita normale, perche la vita continua.
Abbiamo coinvolto amici e colleghi, e formato il Comitato Pandirippu, per
cercare di dare (ancora) qualcosa al Paese dove stiamo vivendo e che stiamo
sentendo come parte di noi.
Personalmente, ci tengo molto. Continuo a vedere le facce di quei bambini e
sentire il silenzio pesante di quei luoghi.
Costruire 1 casa in Sri Lanka costa come un viaggio vacanza di 3 settimane
comprato in Italia. Oppure, come il biglietto aereo per venire a farsi un
viaggio in alta stagione, partendo da Milano.
Entro il 31 gennaio vorremmo trovare i fondi per dare casa a 60 famiglie.
Potete aiutarci versando una piccola cifra (o una cifra cospicua...) e pure
facendo girare questo messaggio ad altri amici.
Potete fare un versamento a:
Progetto Pandirippu - Sri Lanka
Banca Etica - Corso S. Felice 220 Vicenza, Italia
Versamenti da Italia,conto corrente numero:
c/c 000000512940
Abi 05018
Cab 12100
Cin X
Codice internazionale per bonifici esteri:
IT 62 X050 1812 1000 0000 0512 940
Cod BIC e SWIFT:
CCRTIT2T84A
Grazie.
Il Comitato Pandirippu:
Presidente: Luca Fraticelli (segretario dell'ambasciatore italiano in Sri
Lanka)
Segretario generale: Silvia Vernaschi (responsabile della comunicazione
dell'ufficio della
Cooperazione
Italiana In Sri Lanka)
Gian Pietro Testolin (Amministratore dell'ufficio della Cooperazione
Italiana In Sri Lanka)
Jacopo Monzini (Esperto dell'ufficio della Cooperazione Italiana In Sri
Lanka)
Luca Bonifacio
Mara Benadusi
Marco Ballerini (Video operatore dell'ufficio della Cooperazione Italiana In
Sri Lanka)
Mario Simei (Logista dell'ufficio della Cooperazione Italiana In Sri Lanka)
Paolo Bononi (Coordinatore dell'ufficio della Cooperazione Italiana In Sri
Lanka)
Rosario Sapienza (Esperto dell'ufficio della Cooperazione Italiana In Sri
Lanka)
Susanna Azzaro (Esperta dell'ufficio della Cooperazione Italiana In Sri
Lanka)
Contatti in Sri Lanka:
Gian Pietro +94 77 3011531
Silvia +94 77 9635885
Mail to: pandirippu@???