Autor: P.R.C. - Federazione di Lucca Data: Para: forumlucca Asunto: [Forumlucca] Borghezio è un provocatore
Comunicato stampa dell'esecutivo nazionale dei/delle Giovani Comunisti/e
Oggetto: Borghezio è un provocatore.
E' veramente incredibile come la stampa abbia trattato il ?caso Borghezio?. La domanda che continua a non porsi nessuno è come mai il parlamentare della Lega, noto ai più per le sue ?imprese? razziste contro i migranti, sia ?casualmente? finito con due agenti della polfer sulle carroze vuote riservate ai manifestanti ?no tav?. Solo l'inteligenza dei manifestanti ha permesso che Borghezio potesse scendere dal treno senza particolari conseguenze. La cosa che chiediamo a gran voce è come mai Borghezio fosse li, nonostante la polizia lo abbia vivamente sconsigliato di salire sulle carrozze destinate ai manifestanti che tornavano dalla partecipatissima manifestazione di Torino. Una vera e propria provocazione, quella di Borghezio. Cosa pensava Borghezio di essere acclamato dai manifestanti? No pensava che sarebbe successo molto di più di cio' che è successo, ne era cosapevole, il suo atto era premeditato e la sua reazione già scritta come nelle migliori commedie: accendere i riflettori nuovamente su presunti cattivi, su fantomatici anarco insurrezionalisti ed evitare ancora una volta di parlare di una intera popolazione in rivolta e delle sue ragioni. Possibile che nel parlamento della Repubblica possa sedere uno che fa della provocazione la sua professione? che passa la vita a spargere ddt sui sedili dei treni dove siedono i migranti? La destra italiana in crisi di consenso è impegnata in un lavoro costante di provocazione e repressione dei movimenti. Ricordiamo bene il dito medio della Santachè rivolto agli studenti che manifestavano contro la Moratti, le cariche seguenti invocate dal camerata La Russa direttamente dai banchi del parlamento. Ci dispiace per il ministro Pisanu, ma ancora una volta i suoi allarmismi si sono rivelati insensati. Pensasse agli ordini che da alla polizia e ai suoi parlamentari, e meno ai movimenti straordinari che stanno dando speranza a un paese devastato dalle politiche del Governo Berlusconi.