[Lecce-sf] Fw: difesa diritto d'aborto

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Autore: Maria
Data:  
To: socialforum lecce
Oggetto: [Lecce-sf] Fw: difesa diritto d'aborto

----- Original Message -----
From: "awmr italia" <ada.donno@???>
To: "awmrit marianna" <martina.anna@???>
Sent: Sunday, December 11, 2005 8:40 AM
Subject: Fw: difesa diritto d'aborto


>
> ----- Original Message -----
> From: "Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario" <mfpr@???>
> To: "ada donno" <ada.donno@???>
> Sent: Friday, December 09, 2005 9:02 PM
> Subject: difesa diritto d'aborto
>
>
> MOBILITIAMOCI ANCHE A TARANTO
>
> La decisione del governo di dare avvio alla Commissione di inchiesta
> sull¹applicazione della Legge 194, richiesta dal Min. Storace è nei fatti
> un
> gravissimo passo per mettere in discussione la stessa legge e il diritto
> d¹aborto conquistato negli anni passati dal movimento delle donne, per
> mettere fine agli aborti clandestini che portavano anche alla morte di
> tante
> donne, ragazze.
>
> La Commissione non ha certo lo scopo di accertare solo i dati di
> funzionamento della legge, che il ministero conosce benissimo, ma, come ha
> detto lo stesso Storace, di imporre nei consultori la presenza di
> volontari
> antiabortisti e in particolare del Movimento per la Vita, movimento
> apertamente confessionale, per convincere/ricattare psicologicamente,
> moralmente le donne a non abortire.
>
> I consultori come struttura pubblica devono essere e rimanere laici, non è
> ammissibile una presenza chiaramente di parte.
> Il governo dovrebbe accertare tutt¹altro: nella nostra provincia la Legge
> 194 non viene in realtà applicata ma proprio nel sua ragion d¹essere:
> favorire l¹interruzione di gravidanze: esiste solo un consultorio
> convenzionato e ben il 90% dei medici si dichiara Oobiettore di coscienza¹
> (salvo pretendere milioni nei loro studi privati), le donne lavoratrici o
> senza reddito, le ragazze che non ha soldi per andare dai privati deve
> attendere le lunghe liste di attesa, per abortire nelle strutture
> ospedaliere dove la legge prevede.
> Nella nostra provincia, come in tante altre realtà, le donne vengono
> licenziate se sono incinta o non vengono assunte, non possono mandare i
> bambini agli asili nido perchè le rette diventano sempre più alte, mentre
> il
> governo da milioni agli asili privati e vuole addirittura finanziare il
> Movimento per la Vita, ecc. Questa è la realtà!
>
> Dobbiamo impedire che vada avanti questo attacco al diritto d¹aborto.
>
> Le donne e le lavoratrici del Movimento Femminista Proletario
> Rivoluzionario
> di Taranto già da questa settimana si mobiliteranno e chiamano le donne,
> le
> ragazze, le studentesse, le associazioni, i medici, le operatrici dei
> consultori, a relizzare insieme iniziative.
>
> MARTEDI¹ 13 ore 18 - ASSEMBLEA DELLE LAVORATRICI, STUDENTESSE c/o sede
> Slai
> Cobas v. Rintone, 22 Taranto.
>
> In questa assemblea dobbiamo organizzare la partecipazione alla
> manifestazione nazionale decisa da un¹asssemblea di mille donne, che si
> svolgerà a Milano il 14 febbraio 06
>
> Chi vuole avere notizie e mettersi in contatto: e mail: mfpr@???.
>
>
> Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario
> c/o Slai cobas v. Rintone, 22 TA
> 099/4792086 - 347/5301704
>
>
>
> --
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> 06/12/2005
>