Leggo con stupore questo volantino dell'ARCI proprio alla vigilia del 57°
anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti dell'uomo.
Da alcuni mesi e per il secondo anno consecutivo, 25 associazioni lucchesi
di volontariato (Emergency, Agesci, AIDO, Amnesty International, Anffas,
Casa della Pace, Ce.I.S., Comunità di S. Egidio, Comunità Bahai, Consulta
toscana per la salute mentale, Croce Verde, Equinozio, Grillo Cantante,
Gruppo Volontari Accoglienza Immigrati, Gruppo Volontari Carceri, Gruppo
Colombia, Gruppo per la Non violenza, Libera, Liberamente, Movimento
Shalom, Movimento Nomadi Rom e Sinti, progetto Scuola e volontariato, S.
Vincenzo De Paoli, Scuola per la Pace della Provincia di Lucca, Ufficio
Missionario) hanno lavorato all'organizzazione di un evento per il 10
dicembre, intitolato "Diritti in Festa 2" e sottotitolato "Un'occasione di
festa e di riflessione". Perchè è la riflessione l'obiettivo finale di una
giornata in piazza dove le associazioni incontrano la gente di Lucca per
spiegare, ognuna con il proprio linguaggio, il loro modo per evitare che i
diritti umani (in ogni loro forma) siano ancora calpestati.
Voglio sperare vivamente che l'ARCI di Lucca non volesse comprendere questo
evento fra le feste "improprie" che intendeva criticare col volantino in
questione. Sarebbe davvero una mancanza di rispetto per tanti volontari
impegnati quotidianamente nella difesa dei diritti umani e che il 10
dicembre vogliono ricordarlo a tutti in maniera discreta, senza brindisi o
fuochi d'artificio... ma con tanta voglia di comunicare giustizia ed
eguaglianza.
At 09/12/2005 18.59, you wrote:
>
>----- Original Message -----
>From: <mailto:lucca@arci.it>Arci Lucca
>Sent: Friday, December 09, 2005 6:57 PM
>Subject: 10 dicembre. diritti umani
>
>Il 10 dicembre 2005 ricorre il 57° anniversario della dichiarazione
>dell'ONU sui diritti umani. Non ci pare proprio però il caso di celebrare
>tale ricorrenza con feste o quant'altro: c'è bisogno invece di mobilitarsi
>e di riflettere, perché mai come oggi i diritti umani sono calpestati. maurizio