Autore: ANDREA AGOSTINI Data: To: forumgenova Oggetto: [NuovoLab] acquasola : il lupo perde il pelo ma non il vizio
Le associazioni e i cittadini aderenti al comitato per la salvaguardia del parco dell'acquasola si toccano.
In un paese normale due assessori che ci mettono la faccia , la responsabilità politica e - in un caso - anche le competenze tecniche su un progetto, lo portano in giunta , in consiglio comunale, lo propongono alla regione e poi appena un gruppo di tecnici inaricati glielo distruggono pezzo per pezzo - come del resto avevano fatto i tecnici delle associazioni ambientaliste - dovrebbero avere il coraggio di trarne le conseguenze. In un paese normale appunto.
In un paese normale dopo che ha sottoscritto un progetto tecnicamente improponibile una maggioranza in consiglio comunale dovrebbe avere la decenza di assumersi la responsabilità di chiedere scusa per la figuraccia e ricominciare da capo l'iter . E invece no, la maggioranza non vuole che del parcheggio dell'acquasola si torni a parlare in consiglio di fronte a questa eventualità proposta dall'assessore merella ha detto no , non hanno il coraggio di tornare a votare un progetto per un parcheggio in centro che distruggerà per molti anni la più importante area verde del centro città senza che ai cittadini venga proposta una soluzione diversa.
In un paese normale una amministrazione pubblica e una maggioranza non propongono parcheggi in centro per privati, parcheggi in centro a rotazione per aumentare il traffico veicolare privato mentre chiacchiera di righe gialle e zone blu
In un paese normale i cittadini sono rispettati e coinvolti nelle scelte di una amministrazione e se sono unanimemente contro - residenti, negozianti, utenti del parco, istituzioni universitarie, le amministrazioni danno risposte credibili alle istanze della popolazione residente.
Be in italia non siamo in un paese normale e a genova vedremo una giunta di centro sinistra che aizzerà la polizia contro i vecchi, i bambini, i cittadini tutti del centro cittadino che il parco ai privati non glielo vogliono lasciare.
E' incredibile che un dibattito su un bene comune scivoli per insipienza politica e irresponsabilità amministrativa verso uno sbocco poliziesco e tribunalizio.
Ma noi non ce ne andremo mai e poi mai.
il comitato delle associazioni e dei cittadini per la salvaguardia del parco dell'acquasola