Gruppo consiliare
RIFONDAZIONE COMUNISTA SINISTRA PLURALE ANTAGONISTA
Alle redazioni de
LA NAZIONE
IL TIRRENO
IL CORRIERE DI LUCCA
Comunicato stampa
E’ sempre più evidente lo stato di crisi in cui versa il centrodestra del nostro Comune e la situazione di stallo amministrativo che la crisi di fatto provoca. L’ultima novità si riferisce al consiglio già convocato per martedì prossimo per discutere dell’ IMT. Il Consiglio è stato iscritto all’ordine dei lavori su richiesta della Giunta e appoggiato da tutti i capigruppo perchè tutti hanno probabilmente ritenuto doverosa, questa è sicuramente la nostra posizione, una discussione sul futuro della scuola di Alti Studi e soprattutto sulle risorse che il Comune deve continuare o meno ad investirvi, dopo il riconoscimento di Status di Università dell’IMT stesso.
Questa mattina ho appreso dal Presidente Macera che Forza Italia ha inviato una nota nella quale afferma che non potrà essere presente alla seduta del 6.12 perchè impegnata in una riunione di Partito. La prassi vuole che se un Partito ha impegni, si faccia in modo di non mettere riunioni di Consiglio. L’impossibilità di un gruppo per un determinato giorno solitamente viene fatta presente durante la Conferenza dei capigruppo. Così non è stato e ora Forza Italia improvvisa questa riunione, a mio parere per evitare di discutere una questione che ancora una volta vedrebbe il centrodestra diviso. Perchè l’IMT è una creatura voluta fortemente da Pera, a suo tempo approvata dalla maggioranza senza tentennamenti, ma che in questo momento può tornare utile ad alcuni, Sindaco in testa, rimettere in discussione. Per quanto ci riguarda, sull’IMT abbiamo sempre espresso un giudizio fortemente negativo, considerando l’Alta Scuola una scuola di elite, nella quale venivano investite ingenti risorse sottratte alla scuola pubblica, le cui ricadute positive sul territorio non erano assolutamente certe e che avrebbe potuto determinare problemi rispetto alla realizzazione di un polo universitario decentrato, unica ipotesi su cui si era lungamente discusso.
A distanza di un anno confermiamo questo giudizio negativo e, tenendo conto dei massicci tagli operati nelle ultime Leggi Finanziarie oltre che ai bilanci degli Enti locali, alla Scuola, all’Università e alla Ricerca chiediamo a Comune e Provincia di mettere il milione e mezzo di euro destinato agli Alti Studi a disposizione della scuola pubblica.
Lucca 1.12.2005
Roberta Bianchi
Capogruppo PRC