dal blog di Beppe Grillo,
www.beppegrillo.it
30 Novembre 2005
TAV, no grazie!
foto: Venaus, Val di Susa da
www.legambientevalsusa.it
Non vogliamo le milizie nelle valli hanno scritto sui cartelli gli
abitanti della Val di Susa militarizzata dopo la protesta degli abitanti dei
piccoli comuni montani contro il progetto dellAlta Velocità.
Le ragioni di queste persone contano meno di zero, infatti nessuno gli ha
chiesto PRIMA di avviare il progetto se erano daccordo.
Sono loro che vivono lì e la loro voce è importante.
Rispondere con le forze dellordine è un errore.
I cittadini non possono solo subire le decisioni dello Stato, perché si dà
il caso che lo Stato sono loro, anche se i nostri dipendenti in Parlamento
non se ne sono accorti.
Qualcuno ha spiegato in un pubblico dibattito PRIMA agli abitanti della Val
di Susa gli impatti ambientali, i benefici, i costi di questo progetto?
E qualcuno ha raccolto e valutato le loro opinioni?
Non possiamo continuare a imporre le decisioni come se fossero dettate
sempre da interessi superiori.
Le persone contano.
E poi siamo così sicuri che i dipendenti Pisanu e Lunardi abbiano ragione e
i valligiani torto?
Le segreterie e il coordinamento provinciale dei Vigili del Fuoco di Torino
hanno riportato in documento ufficiale:
lopera, così come è stata progettata nel suo percorso di realizzazione,
rappresenti un serio pericolo per la popolazione e per lambiente.
E sufficiente per protestare?