Giulio Girardi , per i giovani cattolici della mia generazione ma anche per chi credente non era , è stato un maestro di laicità, di impegno politico lucido e di coerenza etica rari. Il suo libro "Marxismo e Cristianesimo", che gli fece perdere prima il posto di insegnante alla Università Salesiana e poi l' uscita dall' Ordine, fu allora (parlo, ahimé, di oltre 40 anni fa) un coraggioso contributo per superare gli ostacoli al dialogo fra cristiani e marxisti che in Italia allora iniziava fra molte difficoltà ed oggi il suo impegno di frontiera continua coerentemente nella promozione del dialogo fra cristiani e musulmani. Ma il suo impegno sociale trovò in America Latina, nelle esperienze di Cuba e del Nicaragua in particolare, il campo di un nuovo impegno radicale e pochi come lui in Italia conoscono questo mondo di cui ha condiviso le speranze e esplorato con esemplare spiritico critico le varie esperienze di liberazione tanto che molte sue opere anche recenti, scritte direttamente in spagnolo, sono state pubblicate prima in America Latina che in Italia (e molte ancora solo in America Latina. Pensatore rigoroso, filosofo e teologo della liberazione, come ama qualificarsi, esploratore esigente delle nuove realtà delle lotte di liberazione (un suo libro è intitolato "Gli esclusi di oggi costruiranno il mondo di domani?"), è autore del recentissimo libro "Che Guevara visto da un cristiano" che è una rivisitazione della figura del Che Guevara dal punto di vista di un cristianesimo impegnato socialmente a trasformare questo mondo verso strutture più etiche e giuste. Una occasione di un incontro certamente importante per una lettura più lucida del movimento "alternativo"di ieri e di oggi. (A.Z.)
INTRODURRANNO IL DIBATTITO BEPPE CORSO, MAURIZIO FATARELLA E ALDO ZANCHETTA
INCONTRO CON GIULIO GIRARDI
autore del libro
CHE GUEVARA VISTO DA UN CRISTIANO
Il significato etico della sua scelta rivoluzionaria
organizzato da: Circolo Podere Operaio, ARCI, Fondaz. Neno Zanchetta
AL PODERE OPERAIO
VIA DEL MARGINONE MONTECARLO LUCCA
SABATO 3 DICEMBRE ORE 18
seguirà una cena di solidarietà di sostegno
ai prigionieri politici peruviani
per prenotazioni telefonare a ARCI LUCCA 0583/490004 RIFONDAZIONE 0583/316162
LUCCA LIBRI 0583/469627
Giulio Girardi, filosofo e teologo della liberazione, sostenitore della nonviolenza attiva, profondo conoscitore dell' America Latina e in particolare di Cuba e del Nicaragua, è autore di molti saggi
fra i quali ricordiamo il suo 'Marxismo e cristianesimo' scritto nel 1996 che, malgrado la prefazione del Cardinale Koenig, gli valse la perdita dell' insegnamento presso l' Università Salesiana e fu un libro di riferimento per il nascente dialogo fra cattolici e marxisti. Fra i suoi testi più recenti citiamo invece 'Resistenza e alternativa al neoliberalismo e ai terrorismi' edito da Punto Rosso nel 2002. Il libro ora uscito e del quale parleremo è dedicato a una rivisitazione della figura del 'Che' vista attraverso gli occhi di un cristiano nonviolentocce valuta l' impegno nella lotta per la liberazione dei popoli oppressi di un uomo che costituisce tuttora un punto di riferimento dei movimenti di resistenza al neoliberismo in America Latina..