Auteur: cetrusco Date: À: ONDA D'URTO BRESCIA, ONDA ROSSA, INCONTROTEMPO, NETWORK ANTICAPITALISTA, COBAS LAVORO PRIVATO Sujet: [Incontrotempo] Fw: sciopero generale COMUNICATO STAMPA
CONFEDERAZIONE COBAS
----- Original Message -----
From: "pinomaya" <pinomaya@???>
VENERDI' 25 NOVEMBRE SCIOPERO GENERALE
DI TUTTA LA GIORNATA INDETTO DAI COBAS
MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA
PIAZZA DELLA REPUBBLICA ORE 10
La Confederazione Cobas esprime una formale protesta nei confronti della Rai
e degli organi di informazione che stanno oscurando, rispetto alla giornata
del 25 novembre, lo sciopero dei Cobas.
Domani in tanti posti di lavoro (scuole, uffici, fabbriche, aziende
pubbliche e private), si sciopererà per l'intera giornata, contro la
Finanziaria 2006 del governo Berlusconi, contro lo scippo del TFR voluto
congiuntamente (al di là dei loro contrasti interni su come spartirsi la
torta delle liquidazioni dei lavoratori) da sindacati confederali e
(post)fascisti, da governo e gran parte del centrosinistra, da Confindustria
e assicurazioni, contro la precarietà (legge 30 e pacchetto Treu), per il
ripristino della scala mobile e veri aumenti salariali eguali per tutti, in
difesa del contratto nazionale di lavoro e contro il blocco dei contratti
pubblici e di quello dei metalmeccanici, per l'abrogazione della riforma
Moratti, delle leggi di parità e autonomia scolastica, per la difesa del
carattere pubblico dei servizi sociali e dei beni comuni, contro la
direttiva Prodi/Bolkestein, contro il carovita e per il diritto al reddito,
contro la Bossi/Fini e per la chiusura dei Cpt, contro la guerra e per il
ritiro immediato delle truppe italiane dall'Irak e da tutti gli scenari
bellici .
A questa piattaforma sociale chiaramente antigovernativa, ma che nello
stesso tempo costituisce un duro monito nei confronti di un eventuale futuro
governo di centrosinistra che già sta esprimendo una sostanziale continuità
rispetto alla politica economica e ambientale neoliberista di Berlusconi, si
aggiunge la protesta contro la TAV, che in questo momento sta coinvolgendo,
senza eccezioni, tutta la popolazione della Val di Susa, che verrà
adeguatamente rappresentata nella manifestazione nazionale che si svolgerà a
Roma venerdì 25 novembre con partenza alle ore 10 da piazza della
Repubblica.
L'oscuramento mediatico esercitato nei confronti dello sciopero Cobas ci
pare particolarmente grave nel settore della scuola, in cui dopo la
sciagurata riduzione ad una sola ora dello sciopero da parte di
CGIL-CISL-UIL, si è verificata una vera e propria rivolta da parte di interi
pezzi della FLC (attuale denominazione della CGIL scuola), che a partire da
Brescia, Milano e in tante altre città d'Italia hanno deciso di scioperare
per l'intera giornata.
Non dare risalto allo sciopero dell'intera giornata dei Cobas della scuola,
che, anche per i motivi suddetti, si preannuncia particolarmente massiccio,
significa venir meno ad un elementare dovere d'informazione verso le
famiglie che si troveranno, senza essere adeguatamente preavvertite, di
fronte a tante scuole chiuse.