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INTERVENTI AI SENSI
DELL’ART. 21
SEDUTA C.C. 14.11.2005

Il Presidente dà la parola al consigliere Baruffi.
Il consigliere Baruffi così interviene:

“Anche io intervengo su questioni legate ai parcheggi e legate all’ambiente
nella nostra città. Ieri (13 novembre 2005) era la domenica cosiddetta senza
auto, proclamata dalla Regione Lombardia; sappiamo che l’elenco delle
deroghe per questa domenica senza auto era più lungo di qualsiasi altra
volta, e che era consentita la circolazione anche ai veicoli Euro 4. Il
blocco - tra virgolette - della giornata di ieri ha prodotto un innalzamento
dei valori delle polveri sottili, nel senso che ieri a Milano sono stati
registrati più inquinanti che nella giornata di sabato. Questo è il primo
dato su cui dobbiamo riflettere. Insieme a questo dobbiamo riflettere sul
fatto che nel 2005 Milano si avvia a battere i propri record negativi degli
anni precedenti, e a trovarsi nuovamente nello stato di gravissima emergenza
in base al quale a fine 2001 vennero dati i poteri straordinari al Sindaco,
come Commissario delegato al traffico, ma in base ad un’ordinanza di
Protezione Civile che decretava l’emergenza per lo stato dell’inquinamento
dell’aria. Quattro anni di poteri straordinari che non sono riusciti a
risolvere in alcun modo il problema, che si è aggravato. In questi quattro
anni però quei poteri sono stati utilizzati, e molto, dal Sindaco
Commissario, in particolare per una ed una sola cosa, cioè per mandare
avanti un Piano Urbano dei Parcheggi che non è condiviso dalla Città, che
crea costanti conflitti ogni volta che si pone il problema dell’apertura di
un cantiere. E che vede oggi anche Forze della Maggioranza, abbiamo sentito
prima la Lega, scendere in piazza, in via Venosa o in piazza Gobetti, come è
successo ieri, al fianco dell’Opposizione per dire: no, a questo Piano dei
parcheggi; no a queste localizzazioni.

Queste localizzazioni sono localizzazioni sbagliate, per ragioni che ogni
volta possono risultare differenti, ma che di fondo restano profondamente
sbagliate. Allora noi dobbiamo porci il problema del fatto che il 31
dicembre scadranno i poteri straordinari del Sindaco Commissario, e questa
Città deve sapere cosa accadrà di quell’attività prevista e programmata per
quanto riguarda i parcheggi.

Noi abbiamo depositato una richiesta di Commissione, in particolare per
quanto riguarda il caso di piazza Gobetti. L’abbiamo depositata, firmata da
molti colleghi, ce l’ha in mano il Presidente della Commissione Trasporti,
il Presidente Pillitteri. È stata depositata da più di dieci giorni, il
nostro Regolamento dice che dopo dieci giorni il Presidente di Commissione,
se non ha convocato la Commissione, viene sostituito in questa incombenza
dal Presidente del Consiglio Comunale, che deve convocare a quel punto la
Commissione richiesta dai Consiglieri a norma di Regolamento. I giorni
trascorsi sono più di quindici, stiamo aspettando che venga convocata una
Commissione su piazza Gobetti con un’audizione ovviamente del Consiglio di
Zona e dei cittadini perché è necessario che tutti abbiano ben chiaro quello
che sta accadendo. Allora io dico che quando noi ci ritroviamo, in alcuni
casi con alcune Forze di Maggioranza, in altri casi come in piazza Damiano
Chiesa con Alleanza Nazionale che è schierata insieme all’Opposizione nel
contrastare quella localizzazione di quel parcheggio, allora vuole dire che
c’è qualcosa che non funziona più. Non funziona più quel Piano, non funziona
l’utilizzo dei poteri straordinari che è stato fatto dal Sindaco Albertini,
non funzionano i provvedimenti che sono stati presi per contrastare
l’emergenza smog e l’emergenza traffico in questa Città.

È un quadro complessivo, dal nostro punto di vista, di fallimento di una
politica. Abbiamo bisogno su questo di ritornare alla democrazia, e cioè al
confronto nelle sedi proprie, cioè quella dei Consigli di Zona, e del
Consiglio Comunale, perché l’esercizio dei poteri straordinari, e quindi il
superamento di quelle forme di confronto e di dialogo che sono proprie della
democrazia, hanno prodotto nella nostra città molti conflitti, molte scelte
ingiuste, che non si capisce quale logica abbiano se non quella, come nel
caso dei progetti di project financing, di rispondere positivamente a delle
sollecitazioni che vengono fatte da parte delle imprese e degli
imprenditori, non certo dei cittadini”.

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Maurizio Baruffi
Consigliere Comunale di Milano
www.ilbaruffi.it 0288450208-9
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area comunicazione cooperativa
telefono mobile: +39 334 33 203 66
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