A una settimana dalla manifestazione nazionale per il diritto all'abitare, l'8 novembre scorso il coordinamento cittadino di lotta per la casa ha dato vita ad una "tenda precaria", tendopoli permanente di fronte ad uno dei tanti spazi inutilizzati della città: il comprensorio del San Michele (Via Casale de Merode), uno spazio di proprietà della regione in gran parte inutilizzato , dove ci sono edifici vuoti, alcuni ristrutturati con soldi pubblici.
La proposta è la riqualificazione di questi spazi da restituire alla metropoli romana, alle esigenze del territorio, all'emergenza abitativa.
[1] - il comunicato del primo giorno della tendopoli