[Forumlucca] STORIE DI UOMINI E DI DONNE

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Autor: quilicigianni
Data:  
Para: forumlucca
Assunto: [Forumlucca] STORIE DI UOMINI E DI DONNE



c i r c o l o d e l c i n e m a

Storie di uomini
e di donne
Cinema Centrale
ore 21.30


giovedì 17 Novembre 2005
I tempi cambiano (Les temps qui changent) di André Techiné
con Gérard Depardieu, Catherine Deneuve, Gilbert Melki, Malik Zidi. Francia 2004. Dur: 98'

Cécile vive a Tangeri, lavora per una radio locale, ha un figlio... Antoine è venuto a Tangeri in cerca di lei. Sono 30 anni, 8 mesi, 21 giorni che lui aspetta.. Il primo amore deve essere anche l'ultimo... 
I tempi cambiano è una grande storia d'amore. Catherine Deneuve maneggia con cura le sfumature, non ne sbaglia una, Depardieu è grandioso. Una coppia mitica. Due star qui mostrate nella loro essenza.  Così come sono oggi. Depurati di ogni cliché divistico.  Il personaggio della Deneuve, un fantasma romantico; quello di Depardieu, un uomo battuto, che urla la propria follia amorosa. Bellissima la luce pulita, accecante e assoluta di Tangeri.    



giovedì 24 Novembre 2005
Non bussare alla mia porta di Wim Wenders
con Sam Shepard, Jessica Lange, Tim Roth. USA 2005. Dur: 129'
Howard è un attore ormai al declino, che lascia andare la sua vita tra alcol, sesso e fughe improvvise. Così, mentre sta girando l'ennesimo western, molla il set per tornare dalla vecchia madre, che non vede da 30 anni. Lì scopre che una donna, che ha molto amato, gli ha dato un figlio ormai adulto. Decide quindi di partire alla ricerca dei due...
Anche qui, come in Paris Texas, è Sam Shepard a scandire il ritmo della narrazione con lo sfondo della profonda provincia americana, il Montana, e con la musica che accompagna il film in forma di ballata.
giovedì 1 dicembre 2005

Salvador Allende

di Patricio Guzman. USA 2004. 100'.

L'11 Settembre 1973 la Moneda, il palazzo presidenziale cileno, viene bombardata dai jet dell'esercito golpista. È l'ultimo atto del colpo di stato, che destituisce il legittimo presidente Salvador Allende, e instaura il regime del generale Pinochet...
Il documentario narra la storia della vita del presidente Allende, e delle sue campagne elettorali, attraverso le immagini raccolte da Guzmán e gelosamente custodite e sopravvissute alla repressione pinochetista. Il documentario si avvale di immagini girate ai nostri giorni, intercalate con filmati girati da Guzmán, durante le varie campagne elettorali di Allende. Il montaggio è di una semplicità commovente. Ciò che nelle immagini d'epoca colpisce a livello visivo è la folla, capace di riunirsi intorno al suo leader, rapita dalle sue parole e dal carisma che magicamente riusciva a emanare. Quasi in continuazione, le note della musica popolare cilena, rese famose in tutto il mondo dagli Inti-Illimani, ripresi in un concerto allo stadio di Santiago, lo stesso stadio che qualche tempo dopo fu utilizzato come campo di concentramento e mattatoio.
Un film bello e intenso. Fanno impressione l'operatore che muore mentre riprende gli scontri, i sorrisi di Allende e Fidel, le isterie borghesi e il Palazzo della Moneda che brucia e va in fumo, l'intervista all'allora ambasciatore americano, che racconta con agghiacciante cinismo i metodi del governo e della Cia.

giovedì 15 dicembre 2005

9 vite di donna di Rodrigo Garcia

con Glen Close, Holly Hunter, Sissy Spacek, Elpidia Carrillo, Robin Wright Penn, Amy Brenneman. USA 2005. 112'

Sonia mette in imbarazzo il marito davanti agli amici ricchi; Lorna va al funerale della nuova moglie del suo ex marito e lo consola a modo suo; Ruth ha un appuntamento con l'amante; Diana è incinta e incontra il suo ex al supermercato ...Nove momenti nelle vite di donne assai diverse per ceto, età, razza; nove piani sequenza che colgono uno spaccato emozionale di punti di svolta nella vita di queste donne.                                                                         Film vincitore dell'ultimo festival di Locarno, crudo e vituosistico, con la regia di Garcia, figlio di Gabriel Garcia Marquez, che si avvale della presenza di grandi attrici come Holly Hunter, Glen Close, Sissy Spacek. Su tutte, però, svetta l'episodio, che si svolge in un supermercato,  con la dolente e magnifica Robin Wright Penn, che a Marco Lodoli è parso "perfetto, uno di quei racconti di pochi minuti che ci prendono in testa come fiondate e ci lasciano a lungo un dolore e per sempre un ricordo".