Gentile signora Eboli,
visto che lei è così scortese da rispondere a tutti gli indirizzi cui io ho
scritto le mie serissime riflessioni sul voto di scambio di una certa
sinistra italiana con le genti della Sinagoga, mi accingo egualmente a
risponderle anche se la sua scortesia è censurabile.
Ma l'avverto, perchè la presunzione è quanto indigna me: lo faccia ancora e
da me otterrà una denuncia presso il Garante e la segnalazione dell'abuso
presso gli internet provider utilizzati dalle liste, perchè si è divertita a
discapito della privacy di altri utenti, a cagione di un errore di cui mi
scuso. Detto ciò la informo che se lo riterrò necessario, scriverò anche al
gestore del servizio email dell'Università di Roma, per chiedere spiegazioni
in merito all'utilizzo di un servizio a spese dei contribuenti e la
netiquette imposta dal gestore agli utenti. Avendo poco tempo da dedicarle
probabilmente userei il telefono.
Come ho già detto alla signora che ella cita: io appartengo ad una antica
famiglia cattolica, che ha ospitato a rischio della propria vita ebrei,
partigiani ed un inglese ferito al tempo dei rastrellamenti di tutti gli
uomini utili per i campi di lavoro, in quei terribili giorni della
dominazione tedesca di Roma. Io e la mia famiglia abbiamo già dato alla
Comunità Ebraica di Roma senza ottenere alcun grazie, neppure alla memoria
di persone che hanno dato anche a rischio della vita, per quelli che oggi
sono il 50 per cento dei negozianti romani.
Una diversità congenita e irrinunciabile: l'ipocrisia non mi inganna.
Gli ebrei della diaspora italiana evidentemente sono più accorti nei loro
finanziamenti militari e lo sono tramite le loro pubbliche relazioni, in
Francia accade comunemente che la comunità ebraica organizzi grandi eventi e
tour di concerti per finanziare l'esercito israeliano. C'è anche una
campagna senza vergogna per piantare un "ulivo" nei territori palestinesi
occupati militarmente.
Tutti i dati da me citati provengono da fonte certa: il Comune di Roma, per
la città di Ferrara il Parlamento italiano, inoltre dalla stampa e dalle
agenzie nazionali. I dati sull'Iraq sono tutti documentati dai numerosi link
forniti.
Durante l'ipocrita manifestazione "siamo tutti israeliani", Israele la
sanguinaria ha invaso la città martire palestinese di Jenin con 40 carri
armati, tenendola sotto pubblica minaccia di genocidio. Si legga:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/11_Novembre/01/gaza.shtml.
Il giorno 11 novembre dello scorso anno, in morte del premio nobel Yasser
Arafat e nell'attesa delle esequie solenni cui ha partecipato mezzo mondo,
Sharon ha ordinato l'arresto di Vanunu, l'uomo che disvelò agli occhi del
mondo il programma bellico nucleare di Israele. Si trattò allora di una
ennesima minaccia nucleare nei confronti dell'Europa.
Alla notizia ferale fu dato un embargo di 4 (quattro) ore, per concedere il
tempo ai nostri politici di non raccogliere l'ennesima sfida e scrivere i
necrologi per il leader palestinese scomparso. Solo il giorno seguente
arrivarono le interrogazioni parlamentari. Si legga:
http://www.siatec.net/bloggersperlapace/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=510
Ribadisco: Israele non va ammansita con beni e proprietà sul territorio
italiano, deve essere censurata.
Le rammento cosa scrivevo poc'anzi alla sua amica: io ho visitato
l'appartamento controllato dal Mossad, che si appostava per uccidere il
giornalista palestinese Wael Zuaiter. Un omicidio mirato in Italia,
documentato da una attenta cronaca giudiziaria. Quell'appartamento si trova
a non più di 500 metri in linea d'aria, con la finestra dalla quale si
affaccia il Papa in Vaticano.
60 anni fa gli ebrei subirono un genocidio; ad Hiroshima e a Nagasaki questo
genocidio non si è fermato mai in 60 anni, perchè anche quest'anno sono
morte 6000 e 2500 persone di cancro e delle orrende leucemie da
contaminazione da Uranio.
Centinaia di bambini soffrono di gravi malformazioni in Iraq già dai
bombardamenti all'Uranio della prima guerra del Golfo; ciò che uccide in
giappone ucciderà ancora in Iraq e in Afghanistan, quei bambini e quegli
adulti che potrebbero sfuggire alle migliaia di cluster bomb disseminate
ovunque sul territorio.
Ciò sta accadendo in Kosovo e l'incidenza epidemiologica di casi di leucemie
e di altre forme di cancro è aumentata in 20 anni del 100% nell'intera
Europa, divenuta la pattumiera nucleare americana.
Iraq, Cuba e molti altri paesi soffrono da un intero lustro (cinquanta anni)
di privazioni per gli embarghi. Ad essi sono negate anche le tecnologie
moderne per alleviare i mali più comuni del pianeta e il cancro.
Concludendo: Israele uccide 1 - 2 - 3 (10 e più) palestinesi ogni giorno da
50 anni, o ne provoca la morte dentro le ambulanze che non giungono mai a
destinazione, ed è la durata nel suo caso a fare il genocidio di un popolo
agli occhi della storia.
Ogni notte da settimane l'esercito israeliano spara ogni due ore le
pericolosissime "bombe rumorose" contro gli agglomerati civili palestinesi;
pochi mesi fa l'esercito si è rifornito di molti simili strumenti di morte
presso l'industria bellica americana, ma è di questi giorni la notizia certa
che Israele sia in possesso anche delle terribili bombe incendiarie al
fosforo bianco.
(in inglese
http://www.uruknet.info/?p=17772 )
Si, io in piena coscienza, ritengo di poter serenamente affermare che il
mondo può smettere di piangere i morti degli ebrei e so bene, che non c'è
peggior sordo di chi non vuol sentire la verità.
Una sola verità: Ci sono Troppi Altri Morti su cui piangere.
Personalmente resto dell'ultimo convincimento: morirò a Roma in un attentato
del Mossad, lasciando dietro di me purtroppo tanti teledipendenti, tanti
ipocriti e tanti altri privi della necessaria consapevolezza dei germi
malati gettati oggi per il domani.
Solo una domanda dopo il benvenuto alla potente università ebraica americana
in Italia, chissà se queste signore si sono stracciate le vesti anche per la
chiusura della scuola elementare egiziana di Milano?
Distinti saluti
Loredana Morandi
----- Original Message -----
From: "Mariella Eboli" <mariella.eboli@???>
Sent: Monday, November 14, 2005 1:15 AM
Subject: [RSF] Re: [attac_roma] RAI: IO NON SAPEVO NON HO VISTO NON
HOSENTITO
Sono profondamente indignata per il messaggio di Loredana Morandi e per la
sua risposta ad Annamaria Rivera. Trovo assurdo che Attac faccia circolare
messaggi del genere. Mi associo pienamente a quanto scritto da Annamaria
Rivera, e chiedo anche di essere cancellata dalla mailing lista di
Attac-Roma se non prenderà una netta posizione contro questi deliri
Mariella Eboli
At 11.32 13/11/2005, Loredana Morandi wrote:
>Siete stati informati che :
>
>- dopo la delibera della Giunta di Roma per costruire il Museo della Shoa
in
>18 mesi ed entrare prepotentemente nella Industria dell'Olocausto, che
>mantiene da 50 anni l'esercito israeliano;
>
>- dopo l'assunzione della società israeliana Logan ltd, che vanta membri
>provenienti dal Mossad, per la sorveglianza della metropolitana di Roma;
>
>- dopo la legge di finanziamento dello Stato per il secondo Museo della
Shoa
>presso la città di Ferrara, nata a discapito di tutte le categorie
>professionali dei lavoratori e con nuovi tagli a loro danno integrale
>nell'ultima Legge Finanziaria;
>
>- dopo aver subito negli ultimi 30 anni: omicidi mirati (Wael Zuaiter),
>rapimenti (Vanunu - Abu Omar) a Roma e Milano, ed il potere strisciante del
>Mossad e della comunità ebraica nelle Amministrazioni, al Governo, dentro i
>quotidiani e in televisione;
>
><<il Comune di Zagarolo, provincia di Roma, sarà sede della succursale
>Europea della Università Ebraica Americana?>>
>
>Quello che sta facendo Israele in Italia non è più la sola cospirazione,
>bensì si tratta di una vera e propria colonizzazione, che giunge dopo 60
>anni di occupazione americana.
>
>L'inchiesta Rai su Fallujah, arrivata oggi dopo tutti i video e le
>pubblicazioni datate da 23 mesi (9 gennaio 2004 il video del cecchino) a 6
>mesi fa (8 marzo 2005 il dossier sul Fosforo Bianco, i cui effetti
>devastanti sono conosciuti dal 1927), passando per il realtimes con il
quale
>sono state pubblicate foto e filmati del bombardamento al fosforo del
>novembre 2004 su Fallujah, ed è qualcosa di strumentalizzato per coprire
>tutto quanto sopra e molto altro..
>
>Vedi:
>
>:: Article nr. 12676 sent on 08-mar-2005 01:52 ECT
>:: The address of this page is : www.uruknet.info?p=12676
>:: The incoming address of this article is :
>
>www.albasrah.net/maqalat/english/0305/us_used_chemical_weapons_in_iraq.pdf
>Bloggersperlapace vedi anche "Notte a Falluja" photo news in tempo reale
>novembre 2004
>
>">Kelebekler Il cecchino americano: articolo del gennaio 2004
>
>Il Video del cecchino americano - 9 gennaio 2004
>
>Il video Rai contiene per tutti una occulta domanda: è addomesticabile la
>parte movimentista senziente italiana?
>E la risposta idiota che perviene dal movimento è : SI.
>
>Per l'Italia e le sue colonie brava, nel video, la sola Paola Gasperoli di
>Un Ponte Per, per aver ripetuto nell'intervista quello che dice sempre, la
>Sgrena invece è uno spiacevole errore politico per il rispetto dovuto agli
>iracheni e per noi italiani ...
>
>Vi informo che, nel lasso di tempo trascorso dalla realtà pubblicata dei
>fatti di Falluja e più in generale dell'Iraq ad oggi (23, 12 e 6 mesi fa
>rispetto all'oggi Rai), Israele si è armata anche delle bombe al Fosforo e
>le userà contro la popolazione palestinese, se lo riterrà conveniente ai
>propri e agli interessi degli americani.
>
>Ammansirla con solidarietà, beni e proprietà territoriali in Italia è
>sbagliato.
>
>Io muoio volentieri in un attentato a Roma organizzato dal Mossad e/o
>vittima di un omicidio mirato, ma mi accingo a ciò senza alcuna allegria e
>nella piena consapevolezza di aver detto tutto quello che è giusto dire, e
>di chi siano le responsabilità fin d'ora...
>
>Saluti
>
>Loredana Morandi
>