- 20 Novembre, giornata mondiale dedicata alle
persone trans assassinate -
Da qualche anno la giornata del 20 Novembre è dedicata
a tutte le
persone
transessuali uccise. Sono centinaia ogni anno gli
omicidi di
transessuali,
la maggior parte dei quali resta impunito, non
denunciato e senza
colpevoli.
Le dimensioni del fenomeno potrebbero far parlare di
un vero e proprio
genocidio, alimentato dal pregiudizio e dall'omofobia.
Il fenomeno
affonda
le sue radici in quella morale che considera tutto ciò
che si discosta
dal
modello di genere, di sesso, di famiglia imposto come
anormale e
pericoloso.
Le persone transessuali secondo questa logica sono
considerate
degenerate e
non degne di rispetto, il loro assassinio secondo
questa logica risulta
quindi giustificato e considerato meno grave di quello
di altri
individui.
In questo senso riteniamo gravi e lesive
dell'incolumità di migliaia di
transessuali le parole e le posizioni del neo
conservatorismo
cattolico.
Le parole a volte sono più dannose delle armi e quelle
pronunciate dai
pulpiti vaticani sono bombe lanciate sulla convivenza
civile e
democratica.
Noi non siamo sudditi di una teocrazia ma cittadini e
cittadine di un
paese
democratico che dovrebbe riconoscere e tutelare i
nostri diritti.
A Novembre di quest'anno ricorre anche il trentesimo
anniversario
dell'omicidio
di Pier Paolo Pisolini, uno dei più grandi artisti e
intellettuali del
nostro tempo che aveva denunciato le storture di
questo sistema, le sue
cause e i suoi sostenitori. Anch'egli ucciso dalla
stessa logica, con
le
stesse modalità e dallo stesso sistema che stanno
dietro l'omicidio di
tante/i trans. Quest'anno il suo ricordo e la
commemorazione dei/delle
trans
assassinati/e assumono un significato particolare
alla luce dei
violenti
attacchi delle gerarchie vaticane alla laicità dello
stato. Riteniamo
pericolose e ingiuste le ingerenze teo con in materia
di famiglia,
coppie di
fatto, maternità e sessualità. Per questo riteniamo
giusto far
rientrare le
iniziative del 20 Novembre all'interno del percorso di
Fare Breccia
nato e
sviluppatosi per rispondere agli attacchi del
conservatorismo
cattolico.
Crediamo che sia necessario ed urgente, in questo
particolare momento,
far
sentire la nostra voce, garantire il nostro impegno e
rilanciare un
messaggio chiaro: STOP A TUTTI I CONSERVATORI,
MORALISTI E
FONDAMENTALISTI.I
VERI RESPONSABILI DEL GENOCIDIO IN ATTO CONTRO LE
PERSONE TRANS.
Il MIT invita tutte le associazioni con cui condivide
lotte e
rivendicazioni
e tutti i cittadini sensibili al tema dei diritti alla
manifestazione
pubblica che si terrà Domenica 20 Novembre alle ore 18
in Piazza di
Porta
Ravegnana, sotto le Torri.
M.I.T Movimento Identità Transessuale
Comitato Facciamo Breccia
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