Comunicato della Confederazione Cobas sulla giornata nazionale del 5
novembre " Carovita Day "
Nell'ambito della riuscitissima iniziativa contro il carovita, che ha visto
la presenza di centinaia di lavoratori,precari,pensionati e consumatori ,
davanti e dentro i supermercati di 20 capoluoghi di provincia - per
rivendicare la riduzione dei prezzi del 50% su un largo paniere di generi
alimentari e di prima necessità - la manifestazione di Roma , davanti e
dentro il supermercato Panorama, ha assunto un significato particolare .
Primo, perché si tornava nel supermercato che l'anno scorso ha testimoniato
la nascita del movimento contro il carovita, ancorché fatta oggetto delle
attenzioni repressive nei confronti di 105 di noi al fine di stoppare la
diffusione della protesta popolare: lo sviluppo dei Comitati " per la quarta
settimana" è la testimonianza del lavoro realiozzato per allargare la
risposta sociale al carovita.
Secondo, perché qui si è svolto l'esperimento della vendita in contemporanea
di prodotti agroalimentari a prezzi convenienti sia per i contadini e
scontati, in confronto a quelli di Panorama, fino all'80% per i cittadini: 8
quintali di prodotti , che alle 10,30 erano già spariti, mentre il resto dei
cittadini lamentava la prematura conclusione dell'esperimento!
All'intensa mattinata romana vi han preso parte circa 300 persone
espressione dei lavoratori di base, degli spazi sociali occupati, degli
studenti dell'Università in lotta, delle associazioni dei consumatori, dei
contadini autorganizzati, oltre ad alcuni deputati dei Verdi, della Sinistra
Ds, del Pcdi e Prc.L'iniziativa,che ha coinvolto almeno 2000 cittadini si è
protratta anche all'interno del supermercato con volantinaggi e speakeraggi,
ed è infine terminata alle 12 , dopo che le delegazioni dei " Comitati della
quarta settimana" e dei deputati si erano incontrate con la Direzione di
Panorama ,a cui avevano rinnovato la richiesta della riduzione dei prezzi
al 50% l'ultimo sabato della quarta settimana,senza per ora trovare
rispondenza.
Nei prossimi giorni son previsti gli incontri con la Federdistribuzione , la
Confcommercio e le Amministrazioni della R.Lazio, della Provincia e Comune
di Roma, per trovare le soluzioni a quanto rivendicato, in vista del
prossimo 26 novembre quando in molti di più supermercati di ulteriori città
si tornerà a protestare contro il carovita e per la riduzione del 50% dei
prezzi.
Roma,5 novembre 2005 Confederazione Cobas