Soltanto pochi giorni fa il mondo del commercio equo è stato scosso dalla
notizia della concessione del marchio Fair Trade ad un caffé Nestlè da
parte della Fair Trade Foundation inglese. Per commentare la notizia si
sono scomodati importanti editorialisti e grosse testate giornalistiche tra
le quali anche il Financial Times.
Eppure, incrociando i dati ufficiali forniti dalla Nestlè con i dati sulla
produzione mondiale di caffè forniti da Oxfam risulta che il caffè equo
della multinazionale svizzera è semplicemente virtuale.
Il 100 % dei produttori che lavorano per Nestlè rimangono fuori dal sistema
Fair Trade.
L'articolo con l'analisi dei dati è disponibile su
http://www.equonomia.it/articolo.asp?articolo_codice=75
http://italy.indymedia.org/news/2005/11/913009.php