Autor: aldo zanchetta Data: Para: FORUM LUCCA, forumvalleserchio, listamtlucca Asunto: [Forumlucca] Fw: S.O.S.teniamo la cooperazione internazionale
NA NOTIZIA DA MEMORIZZARE : I TAGLI ALLA GIA' MAGRA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Subject: S.O.S.teniamo la cooperazione internazionale
Cari amici,
come tutti sapete, anche quest'anno, purtroppo, con lo slogan "S.O.S.teniamo la cooperazione internazionale", il Coordinamento delle ONG e delle Associazioni di Cooperazione Internazionale della Toscana e la campagna Sbilanciamoci hanno dovuto tenere, il 27 ottobre a Palazzo Vecchio a Firenze, dalle 9.00 alle 12.30, un presidio di protesta e informazione in riferimento ai tagli alla cooperazione allo sviluppo e alla lotta alla povertà previsti dal governo italiano.
Il presidio si è tenuto in contrapposizione alle "Giornate della cooperazione Internazionale", evento ufficiale con cui, presso Palazzo Vecchio, il Ministero degli Affari Esteri ha presentato le proprie attività e linee politiche in tema di cooperazione internazionale.
La nostra proptesta ha voluto riproporre all'attenzione la gravità dei recenti tagli di spesa da parte del governo, che ammontano a 100 milioni di euro con la manovra di assestamento del bilancio 2005, e a 250 milioni in riferimento alla legge finanziaria del 2006. Con questi provvedimenti l'Italia slitterebbe all'ultimo posto tra i Paesi ricchi, secondo la graduatoria OCSE dei fondi devoluti alla cooperazione internazionale e alla lotta alla povertà, con un tasso dello 0,12% del PIL, a dispetto di una media europea che è dello 0,36% e degli impegni presi in sede internazionale, che prevedono una percentuale dello 0,70%.
Interessante la risposta della stampa locale alle nostre sollecitazioni, che ha dato spazio spazio alle nostre proposte. Nello specifico citiamo:
-servizi nei telegiornali di TG3 Toscana, Canale 10 e Tv Toscana il 27 ottobre
-interviste, dirette dalla piazza e servizi nei giornali radio di Novaradio e Controradio il 22, 26 e 27 ottobre
-articoli e segnalazioni su L'Unità, Il Corriere di Firenze, Il Manifesto, La Repubblica nei giorni 26 e 27 ottobre
I tagli previsti, tra l'altro, non permetteranno più di finanziare settori come il Fondo Globale per la lotta all'AIDS, la Malaria e la Tubercolosi, il Fondo Speciale FAO per la Sicurezza Alimentare, il Piano d'Azione per l'Acqua, il sostegno al processo di pace in Palestina.
Le o.n.g. e le associazioni intervenute al presidio, dopo aver presentato ieri il Libro bianco sulla cooperazione allo sviluppo 2006, hanno richiesto "il reintegro totale delle somme sottratte, in nome della responsabilità, ormai definitivamente ridicolizzata, che il nostro Paese ha nei confronti della comunità internazionale", come ha dichiarato Sergio Marelli, presidente dell'Associazione Nazionale delle ONG Italiane.
La presenza delle associazioni toscane al presidio è stata nutrita, come del resto "è ricca l'attività di cooperazione allo sviluppo in regione, con 750 volontari che operano in Italia e 50 all'estero in maniera continuativa. Un lavoro, che coinvolge la Regione Toscana, province e diverse decine di comuni, del quale beneficiano oltre 2 milioni di persone in tutto il mondo, per un volume di attività di circa 8 milioni di euro. Questa importante mole di lavoro e di esperienze nella nostra regione è seriamente messa in crisi da questa decisione del governo italiano", secondo la dichiarazione di Fabio Laurenzi, portavoce del Coordinamento delle ONG e delle Associazioni di Cooperazione Internazionale della Toscana.
Il Coordinamento delle ONG e associazioni Toscane e la campagna Sbilanciamoci hanno lanciato un appello a tutti i cittadini, alle forze politiche di maggioranza e di opposizione, e alle forze associative della società, per un impegno comune affinché il risanamento dei conti pubblici del nostro Paese non venga fatto sulle spalle di centinaia di milioni di persone e a spese dello sviluppo di tanti paesi che vivono sotto la soglia della povertà.
Fabio Laurenzi
Portavoce del Coordinamento
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