Autore: massimiliano.piacentini@tin.it Data: To: forumlucca Oggetto: [Forumlucca] Tutti in Pacs
Tutti in Pacs, il 26 novembre a Roma, per una Festa delle libertà
civili.
(per aderire: info@???)
Il desiderio di libertà
delle cittadine e dei cittadini di questo paese è un fiume in piena.
Noi, donne e uomini, lesbiche e gay, eterosessuali e bisessuali,
transessuali e transgender, credenti e non, cittadini italiani e
portatori di altre culture, vogliamo essere protagonisti della nostra
vita.
Chiediamo il rispetto delle nostre identità, delle nostre
specificità, della nostra creatività. Rivendichiamo il diritto a
portare avanti in modo autonomo il nostro progetto di vita, e a
costruire, come facciamo, solidarietà, coesione sociale, relazioni d’
amore. Vogliamo ribadire il nostro desiderio di vivere in un paese
laico e la richiesta di riforme attente ai diritti civili, a partire da
una legge sul Pacs che, sulla base dell’art. 2 della Costituzione, dia
riconoscimento giuridico alle coppie che lo vogliano, dello stesso
sesso o di sesso diverso.
Per ribadire la dignità delle nostre vite
e dei nostri amori saremo in piazza sabato 26 novembre a Roma, per
“Tutti in Pacs – Festa delle libertà civili”.
Saranno con noi
tantissime coppie lesbiche, gay ed eterosessuali, a mostrare i loro
volti e dire le loro esigenze ad una classe politica spesso lontana dai
loro bisogni reali. Racconteranno i loro bisogni concreti e i loro
sogni, gli intoppi prodotti da una normativa discriminatoria e la loro
legittima richiesta di un pubblico riconoscimento giuridico.
Sul
palco si alterneranno le voci di tutte quelle e tutti quelli che hanno
a cuore la laicità della Repubblica. Ci incontreremo, in un grande
raduno delle coscienze libere, per parlare di coppie e dei loro amori,
di libertà di autodeterminazione delle donne, di lotta alle
discriminazioni, di diritti delle persone transessuali e transgender,
di lotta alla violenza in tutte le sue forme, di libertà di pensiero e
di espressione, di libertà di religione in una cornice di separazione
fra lo Stato e le Chiese.
Chiediamo a tutte le organizzazioni gay,
lesbiche, bisessuali e transgender, alle associazioni, ai movimenti
sociali, alle forze sindacali e politiche di essere parte attiva di
questo momento di riaffermazione della libertà civile e della
pluralità della cultura e del pensiero.
Arcigay
Arcilesbica
Agedo
Famiglie Arcobaleno
GayLeft
MIT
Comitato Torino Pride 2006
Centro Interculturale GLBT – Siena
Di’ Gay Project
Gruppo del Guado -
Cristiani Omosessuali
Gruppo Pesce Roma
L'Altro Volto - Lucca gay
lesbica
Comitato Torinese per la Laicità della Scuola
Consorzio fuori
margine - Pesaro
Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni