Gli appunti critici di Mario sono come sempre attenti e puntuali, e di questo lo ringraziamo.
Prima di rispondere nel merito, faccio una precisazione importante: la mia mail di segnalazione della mostra lho inviata alla lista intergas a titolo personale, non per conto dellintergas, che dunque è del tutto innocente del reato contestato per non aver commesso il fatto
Rispondo nel merito: lorganizzazione della mostra è curata dallAss. Pomona, che ha promosso iniziative di conoscenza e salvaguardia delle antiche varietà fin da tempi lontani, nei quali praticamente nessuno aveva ancora il minimo sentore dellimportanza e del valore della questione, né vi era la minima consapevolezza dello scempio in atto, che in 40 anni ha prodotto la perdita dell85% delle varietà antiche e, al di là del danno enorme a livello di smarrimento di pezzi importanti della nostra identità collettiva e individuale, ha messo noi tutti in una situazione ecologica a sempre maggiore rischio.
Da qualche mese ho avuto modo di conoscere personalmente il presidente dellassociazione, Paolo Belloni, persona squisita e sicuramente onesta, serissima, etc.
Già prima dellestate mi aveva detto che stava accingendosi ad organizzare una grande mostra espositiva sulle varietà antiche in collaborazione con il comune di Milano. Senza soffermarmi troppo ad indagare, ho pensato ad uniniziativa di taglio culturale, tanto ho creduto bastasse sapere, e così a ridosso dellinaugurazione ho inviato alla ml intergas la famigerata segnalazione.
Alla domanda a di Mario:
perchè fare una manifestazione sulle mele e sulle pere con due simili compagni di merende?
può rispondere solo lAss. Pomona, alla quale girerò la mail.
Alla sollecitazione di Mario proposta nella domanda b:
Proporrei invece all'intergas di fare un ragionamento sul contesto, cioè sul meccanismo complessivo produzione-distribuzione-lavoro-denaro..., nello stile dei GAS, che non si riduce ad una mela antica e biologica, ma indaga quello che ci sta dietro, di fianco e soprattutto all'entrata a sinistra.
credo di aver già risposto positivamente e concretamente (prima ancora di leggere la sua mail) inviando alla lista intergas il progetto ortaggi antichi, che non si riduce ad una mela antica e biologica, ma si propone di dar vita a relazioni economiche nello stile dei GAS, raccogliendo lindicazione della necessità, messa a fuoco come prioritaria nel convegno nazionale gas 2005, di costruire ordini condivisi, che allarghino lattività gasista a nuovi settori merceologici altrimenti inaccessibili ai singoli gas che agiscano individualmente e produrre il salto di qualità (e quantità) per il quale i gas sono sicuramente ormai maturi.
Detto ciò confesso che anchio sono rimasto un po disturbato dalla presenza degli stands incriminati, oltreché un minimo deluso perché mi aspettavo una molto maggiore ricchezza espositiva. Credo però che chi abbia una certa lunghezza di pelo sullo stomaco e non abbia mai incontrato dal vivo le varietà antiche di frutta e verdura, volgendo il timone subito a destra dopo lentrata e uscendo con gli occhi rivolti al cielo dopo aver visto lultimo stand di frutta e ortaggi, possa senzaltro, come dice Franco, trarre non poche emozioni dordine estetico e culturale dalla visita alla mostra.
Nel frattempo io mi informerò accuratamente di ogni più recondito aspetto relativo alla fiera di Cavour, per evitare di essere bersagliato da ulteriori strali e soprattutto, scherzi a parte, perché considero sacrosanto linvito di Mario ad una maggiore vigilanza quando ci si muove nellambito di un contesto associativo.
Sono sicuro comunque mi capiterà ancora di ricevere altre critiche (sempre benvenute, anzi sollecitate) su altre segnalazioni che proporrò in lista. Correrò il rischio ma continuerò di tanto in tanto a segnalare le iniziative di possibile interesse e/o collegate ad attività intergas. Chiedo perciò scusa fin dora di altre eventuali sviste e distrazioni.
Colgo loccasione per salutare Mario e avanzare lauspicio di averlo con noi alle prossime riunioni intergas.
Paolo De Toni gas integrale
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