[Forumlucca] [Spam] Ripensare la scienza: incontro con Rodri…

Delete this message

Reply to this message
Autore: Scuola della Pace Lucca
Data:  
To: forumlucca, forumvalleserchio
Oggetto: [Forumlucca] [Spam] Ripensare la scienza: incontro con Rodrigo Rivas
SCUOLA PER LA PACE


della Provincia di Lucca



MODELLI DI ALIMENTAZIONE

E SQUILIBRI PLANETARI




Incontro con
RODRIGO RIVAS
Economista, già Direttore del mensile Mani Tese e di Radio Popolare. Autore di vari libri tiene corsi presso università italiane e latinoamericane



MERCOLEDI’ 26 OTTOBRE 2005 – ORE 21

SALA MARIA LUISA - PALAZZO DUCALE – LUCCA





SECONDO INCONTRO DEL CICLO DI CONFERENZE
«RIPENSARE LA SCIENZA»


******



RIPENSARE LA SCIENZA
Un ciclo di incontri su temi centrali del nostro tempo


Oggi la scienza ha perso quasi del tutto il suo obbiettivo storico del “conoscere” disinteressato ed è sempre più strettamente legata alla tecnologia che è ormai orientata verso precisi obbiettivi economici: non più alleviare e umanizzare il lavoro della persona umana bensì produrre per vendere e quindi guadagnare. Ivan Illich già negli anni ’70 aveva iniziato la sua battaglia contro questo rovesciamento di funzioni e di valori e auspicava il ritorno della tecnologia a essere strumento “conviviale”.

Oggi viviamo una situazione in cui si tende ad affermare e a credere che tutto ciò che la scienza produce è “vero” e “neutro” e quindi orientabile a piacere verso il bene dell’umanità. Ma si orienta di fatto la ricerca scientifica verso quei settori che producono conoscenze sfruttabili economicamente attraverso le tecnologie ed il guadagno diventa il fine che non è più la “conoscenza” della realtà. Questa sempre più stretta connessione è all’origine della parola “tecnoscienza”. La scienza da tempo, sopratutto dopo Hiroshima e Nagasaki, ha perduto la sua “innocenza”, e ormai alcuni scienziati parlano del “rischio epidemico” prodotto dalla Tecnoscienza, attuale anche se invisibile, come quello delle radiazioni nucleari ormai diffuse ovunque o come la estrogenizzazione dell’ambiente, o dilazionato nel tempo come i mutamenti climatici o i prodotti delle biotecnologie e dell’ingegneria genetica. Ma non per questo meno reali. La tecnoscienza sta così attuando la sua “guerra al vivente?”

Su queste tematiche poco note, sempre più avvertite con senso di paura ma delegate agli specialisti per la convinzione della impotenza individuale, vogliamo invitare ad una riflessione in comune.







MARTEDI’ 18 OTTOBRE

LA SCIENZA AL DI LA’ DEL BENE E DEL MALE



Incontro con ANGELO GENOVESI

Docente presso la cattedra di Epistemologia delle Scienze Umane della IULM di Milano e autore di vari libri fra cui “Il carteggio tra Albert Einstein ed Edouard Guillaume” e “La scienza al di là del bene e del male (Fondazione Anchille e Giulia Boroli)



******



MERCOLEDI’ 26 OTTOBRE – ore 21 - Sala Maria Luisa - Palazzo Ducale - Lucca

MODELLI DI ALIMETAZIONE E SQUILIBRI PLANETARI

Incontro con RODRIGO RIVAS

Economista, già Direttore del mensile Mani Tese e di Radio Popolare. Autore di vari libri, tiene corsi presso università italiane e latinoamericane.



******



MARTEDI’ 10 GENNAIO – ore 21 - Sala Maria Luisa - Palazzo Ducale - Lucca

LA SANITA’ COME INDICATORE E LABORATORIO (DI VIOLAZIONE) DI DIRITTI

Incontro con GIANNI TOGNONI

Ricercatore e direttore del Consorzio Mario Negri Sud e segretario del

Tribunale Permanente dei Popoli.



******


MARTEDI’ 17 GENNAIO – ore 21 - Sala Maria Luisa – Palazzo Ducale – Lucca
IL BENEVOLO DISORDINE DELLA VITA

Incontro con MARCELLO BUIATTI

Docente di Genetica all’Università di Firenze e autore di molti libri l’ultimo dei quali, pubblicato da UTET, dal titolo “Il benevolo disordine della vita”



******



MARTEDI’ 7 FEBBRAIO - ore 21 - Sala Maria Luisa – Palazzo Ducale - Lucca

REALTA’ E LIMITI DELLA MANIPOLAZIONE DELLA MENTE

Incontro con LAMBERTO MAFFEI

Direttore del Laboratorio di Neurobiologia dell’Università di Pisa e Vice Presidente dell’Accademia Nazionale dei Lincei



******



APRILE (data da definire) - Palazzo Ducale - Lucca

LE NANOTECNOLOGIE, UN NUOVO SCENARIO