per un curioso scherzo del destino ciò che noi pronosticavamo cazzeggiando
ESISTE DAVVERO!
mi è arrivato giusto poco fa un comunicato, che vi giro immediatamente per le valutazioni del caso, di questo "comitato Pio La Bici", che addirittura sta per avere un sito per la raccolta delle firme.
vedete un po' voi se aderire o no, io lo faccio di sicuro.
"Spunta un altro candidato alle primarie del centrosinistra, stavolta espresso dai ciclisti urbani e critici.
Il suo nome è Pio La Bici, e non è mascherato come il candidato/a dei no global:
sfida a viso aperto non solo gli altri concorrenti ma le brutture e i pericoli
del traffico quotidiano in tutte le città italiane, pedalando allegramente per i
suoi spostamenti quotidiani.
Il candidato è stato scelto dopo un intenso lavorio sotterraneo, grazie ai mezzi
offerti dal web, tra migliaia di candidati. La scelta è infine caduta casualmente su
uno sconosciuto ciclista maggiorenne, che per un caso incredibile si chiama
proprio così: Pio La Bici.
Per ora il suo luogo di residenza non sarà reso noto, ma il simpatico signore ha
già acconsentito di prestare la sua persona alla "kermesse" messa su dall'Unione.
Le linee politiche che Pio La Bici porterà come contributo allo spostamento -non
solo a sinistra o a destra: ma in ogni direzione: tale è la potenza del mezzo
bicicletta- della coalizione verso una maggiore vivibilità delle nostre città
sono le seguenti:
- Rifiuto totale dello spostamento personale con mezzi inquinanti, ingombranti e
mortali.
- Utilizzo quotidiano della biciclette per fini pragmatici, ludici, sociali e
onirici. Graduale rottamazione delle vetture, entro e non oltre la metà della
legislatura.
- Scelta costante, in materia di politica economica, delle teorie note come "il
meno possibile": numero minore di acquisti, tendenza allo shopping verso lo
zero, nessun acquisto di beni inutili, meno lavoro per il numero più ampio di
persone, reddito di sussistenza a tutti, pensione altissima per tutti,
scuole e università gratis.
- Infrastrutture: verranno avviati lavori enormi per la ristrutturazione delle
nostre città e delle vie di comunicazione. L'asfalto verrà divelto e le strade
saranno interamente ricostruite utilizzando prato erboso, possibilmente da
semenze tradizionali e libere. Tutte le aree di servizio urbane ed
extraurbane, così come quelle autostradali, saranno riconvertite ad uso
pubblico: parchi, asili, ostelli della gioventù, centri sociali per anziani.
- Un ultimo punto, che il movimento di cui Pio La Bici è espressione ritiene
assolutamente irrinunciabile, è la costruzione di un velodromo in ogni cittadina
con più di 500 abitanti.
La candidatura, a dispetto delle linee politiche leggermente fuori standard
rispetto a quelle generali dell'Unione, è seria e verrà presentata ufficialmente
a breve.".
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quanti iracheni fai fuori con un litro?
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