Auteur: schizo-mobile Date: Sujet: [Cm-milano] banalita' di base
in questo periodo
c'han tutt la bocca piena di biciclette,
come tante ciclocarie
ed io, vagando in giro con la mia bimba,
ho notato che
il nuovo cordolo che hanno messo
per separare la corsia preferenziale
in via molino delle armi
crea una barriera tra il parco delle basiliche e il vetra.
a me' e' sembrata una di quelle piccole cose
che sono poi l'espressione piu' sincera del profondo marciume.
non dico che dal momento che facevano un intervento
avrebbero dovuto mettere le strisce pedonali,
sarebbe aspettarsi troppo,
ma tontolanamente far continuare la separazione
anche nei pressi del collegamento (sempre piu' vano)
dei due parchi (che progettualmente era uno solo)
vuol proprio dire che oltre a non capire un cazzo
(in generale e in particolare d'urbanismo),
di bici e pedoni a zonzo (via dai luoghi di sperpero)
non se ne contempla neppure l'esistenza.
certo che se poi si analizza il macro
ci si trova subito di fronte
al megaporcheggio in darsena
e all'inizio dei lavori per la gronda (autostrada urbana) nord
alla facciaccia dei vincoli
sia delle belle arti che ambientali.
fanculo!
io intanto
vado a lezione dalla mia bimba
e mi do' alla cultura ripartendo da zero.
l'ultimo libro da segnalare e'
Il Tamburino Magico
di
Gianni Rodari
dieci racconti che parlano di viaggi
dove spiccano
il fantastico antiauto "Il pifferaio e le automobili"
il psicogeografico "Il giro della citta'"
e il miracoloso "Quando piovvero cappelli a Milano"