Auteur: excarcere@ecn.org Date: Sujet: [Incontrotempo] emergenza a Palermo!assemblea cittadina giovedi
15/09 al palazzo comunale
EMERGENZA CASA!
LAMMINISTRAZIONE COMUNALE E LASSESSORE AVANTI TENTANO DI CANCELLARE CON
UNA DELIBERA 4 ANNI DI LOTTA X LA CASA A PALERMO.
Da oltre tre anni il comitato di lotta per la casa 12 luglio si batte
per il riconoscimento del diritto alla casa x tutti/e. Sono ormai
centinaia le iniziative di lotta che il comitato ha messo in campo negli
ultimi anni ed e grazie a questo impegno costante che circa 100 famiglie
, oggi si ritrovano con un alloggio regolarmente assegnato utilizzando i
beni sequestrati alla mafia di provenienza IACP e di proprietà comunale .
La prerogativa del comitato di lotta per la casa e quella di ottenere una
sistemazione abitativa per le famiglie che ne fanno parte e che hanno
quindi scelto la lotta come unica prospettiva per conquistare quello che
dovrebbe essere garantito per tutti. Ma anche di riuscire a portare
allattenzione delle istituzioni locali un problema che per decenni e
rimasto sommerso , quale e lemergenza abitativa.
La capacità del comitato nel rendersi un movimento autonomo che non scende
a compromessi, che non si fa intimidire e soprattutto che non accetta di
essere strumentalizzato dalla classe politica , e un peso enorme per chi
invece gioca con i bisogni della gente e li usa come arma di ricatto o
cosa ancora più sgradevole utilizzo clientelare per accaparrarsi un largo
consenso elettorale. Negli ultimi mesi , in seguito alla cattiva gestione
del settore interventi abitativi, in mano allassessore Giovanni Avanti ha
di fatto bloccato un percorso che si era rivelato lunica possibile
soluzione per centinaia di famiglie che si trovano senza un tetto.
Una delle giustificazioni dellassessore e la recente pubblicazione della
graduatoria/bando per lassegnazione di alloggi popolari, strumento
importante , se fosse impermeabile da eventuali gestioni clientelari delle
assegnazioni, ma che comunque non e risolutivo.
Circa 10.000 domande pervenute con la misera cifra di 500 alloggi ,
disponibili entro i prossimi 3 anni. Cosa faranno le restanti 9500
famiglie vista la mancata programmazione abitativa delle amministrazioni
della nostra città ? Nel Frattempo lamministrazione Cammarata continua
nella drammatica scelta di trasformare il centro storico in una vetrina
alla quale potranno avere accesso solo alcune categorie di persone , non
consentendo di ristrutturare alloggi in forma di edilizia residenziale
pubblica , ripristinando quelle caratteristiche popolari che già in varie
aree del centro storico non esistono più o sono interessati da grandi
trasformazioni al servizio di forti interessi (esempi lampanti sono
Vucciria e kalsa).
Quale soluzione si può trovare con un bando per il contributo
alloggiativo che prevede una erogazione per due semestralità quindi una
forma di assistenza tampone che non risolve in nessun modo una situazione
drammatica ed estesa?
Mentre le istituzioni continuano a non interessarsi in nessun modo dei
bisogni della popolazione palermitana, chi lotta per avere riconosciuti i
propri diritti , viene denunciato come ci e accaduto per loccupazione
dellassessorato alla casa del marzo scorso, con una montatura basata su
falsita e con il chiaro intento di mettere a tacere il comitato di lotta
per la casa 12 Luglio
UNA DELIBERA NON PUO CANCELLARE 4 ANNI DI LOTTE X IL DIRITTO ALLA CASA
VOGLIAMO L ASSEGNAZIONE DEFINITIVA DI CASE PER LE FAMIGLIE RICONOSCIUTE
NELLA LISTA DI EMERGENZA ABITATIVA.
PER LALLARGAMENTO DELLA LISTA A TUTTE LE FAMIGLIE CON I REQUISITI DI
EMERGENZA .
ASSEMBLEA CITTADINA
GIOVEDI 15 SETTEMBRE ORE 16:00
AULA ROSTAGNO DEL COMUNE DI PALERMO
A PALAZZO DELLE AQUILE.
Comitato di lotta x la casa 12 luglio
Si riunisce ogni martedi ore 17:00 al CS S. Saverio allalbergheria.
Sportello di informazione e lotta x la casa mercoledidalle 10 alle 13 al
CS ExKarcere in via mongitore 77