Un venerdì di Maggio, dopo una giornata di pedalate, acquisto bici per
Marco, pulizia rottame di mia proprietà, ecc..., si parte per il fine
settimana. Direzione profonda Ciociaria: si parte in macchina. Si, in auto,
con impianto GPL, ma pur sempre un automobile...
Traffico allucinante, siamo in coda "ma che è? ma perchè? è venerdì..." ed
intanto parliamo del più e del meno "ti piace la nuova bici? è bella, no?
chissà perchè il tizio non la voleva più...mica sarà rubata?...".
Ed ecco che appare dal nulla la causa del blocco del traffico : decine e
decine di ciclisti, sorridenti, colorati, scampanellanti, vocianti...Siamo
lì che cerchiamo di riprenderci dallo stupore quando il mio occhio di lince
individua una ragazza con dei volantini. "Arraffa, arraffa! a me, grazie!
uno, anzi due! grazie! che bello, beati voi...blabla...".
Qualcuno capisce che siamo finiti in quella scatola di latta con poca voglia
che volentieri molleremmo la quattroruote lì se non fosse che mia madre ha
già preparato la cena che potrebbe sfamare tutta la massa critica...e ci
saluta con un sorriso, invitandoci alla prossima pedalata.
Qualcun altro invece non capisce, o fa finta. oppure è troppo gasato dall
evento, e passa vicino al nostro finestrino apostrofandoci, con una faccia
da pirla che se lo porta via...ma vabbè...è una massa critica, ma pur sempre
una massa. vuoi che non ci sia la pecora nera?
Torniamo al volantino. Che è 'sto pezzo di carta? aaahhhh....maddai! Marco,
lo sai che è tutta 'sta folla di ciclisti? è la MASSA CRITICA!!! ma allora
non siamo alieni, guarda quanta gente in bici....
uh! ma guarda...c'è anche l'indirizzo web, domani do un'occhiata...
ed è così che vengo a sapere della CM, delle ciclofficine, di un universo
che ignoravo...
Senza quel volantino avrei continuato a pedalare da sola.
Non dico "tappezziamo tutti i muri" (che Cocciante mi sta anche qui...) ma
un po' più di "pubblicità" non guasterebbe.
Quando spiego a qualcuno cos'è una ciclofficina, o che ci fanno tutte quelle
bici in gruppo l'ultimo venerdì di ogni mese, faccio una fatica enorme.
Tanti non capiscono perchè non sanno. Lo scopo della CM, credo, sia quello
di avvicinare sempre più persone all'uso della bici, di dimostrare che c'è
una buona percentuale di romani che quotidianamente si muove a pedali e che
va tutelata, di convincere gli inscatolati che "si, si può fare, girare in
bici per Roma non è una pazzia". Il divertimento, il piacere di partecipare
sono solo effetti marginali, non sono lo scopo. O sbaglio? Quindi più
informazione. Il messaggio così non è abbastanza chiaro...
Mi sono dilungata, lo so, chiedo scusa...
Germana
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