Szerző: massimiliano.piacentini@tin.it Dátum: Tárgy: [Forumlucca] Gay,lesbiche e trans con Bertinotti, x un'alternativa di diritti e libertà
Da "Liberazione" - giovedì 22 luglio 2005
PRIMARIE, BERTINOTTI ALLE COMUNITA' GAY:
"LE VOSTRE RICHIESTE NEL MIO PROGRAMMA"
decine di esponenti del mondo Glbtq a sostegno della candidatura del segretario
di Rifondazione.
"Il riconoscimento della dimensione affettiva e la piena dignità della cittadinanza
sono questioni che investono direttamente la politica e sono indispensabili
alla costruzione del cambiamento". Sottoscrivendo l'appello delle comunità
omosessuali ad assumere i diritti civili nel programma per un futuro governo,
Fausto Bertinotti rileva un percorso che era partito "da un'idea di autosufficienza
del conflitto sociale" ma che ha "imparato a farsi attraversare dalle domande
di liberazione delle persone", cominciando dal "chiamare ognuno per come
si definisce". Tutt'altro che "un lusso", quelle domande di liberazione,
"sono indispensabili nella costruzione del cambiamento" - ha spiegato ieri
in un incontro con gli esponenti del mondo Glbtq (gay,lesbiche, bisex, transessuali
e queer) che lo sostengono alle primarie - perchè la politica è in crisi
, "la geografia destra/sinistra non è più così lineare e noi non possiamo
esere dissociati: progressisti nelle politiche economiche e conservatori
sui diritti civili, sarebbe la sconfitta".
E' stato un lungo dibattito, quello di ieri in un albergo di fronte a Montecitorio,
tra Fausto Bertinotti e decine tra i promotori dell'appello a suo sostegno
per un'alternativa di diritti e libertà, cittadini e cittadine omosessuali,
lesbiche, transessuali, attivi in politica, nella cultura e nell'informazione
che cercano un argine al pesante arretramento del Paese sui terreni della
laicità, dei principi costituzionali, dei diritti e delle libertà. Tra i
primi firmatari dell'appelo ci sono scrittori (Massimo Consoli, padre del
movimento gay italiano) e Daniela Danna, Anita Sonego della Libera università
delle donne di Milano, i giornalisti Helena Velena e Giovanni dall'Orto,
direttore di "Pride", l'attore Vladimir Luxuria e porpora Marcasciano del
Movimento identità transessuale, più decine di dirigenti ed esponenti di
Arcilesbica, Arcigay, del circolo Mario Mieli e di molte altre sigle. Tra
gli ospiti in sala Imma Battaglia, protagonista del World Gay Pride del 2000
a Roma, Sergio Lo Giudice, presidente di Arcigay, il deputato Ds Franco Grillini,
la responsabile nuovi diritti della Cgil, Paola Concia di Gayleft (aria tematica
della quercia), e Giuliano Pisapia, deputato Prc e relatore della legge sulle
unioni civili (...)
Un (altro) buon motivo per votarlo e farlo votare....
massimiliano
UN COMITATO GLBT PER LE PRIMARIE A SOSTEGNO DI FAUSTO BERTINOTTI
X UNA ALTERNATIVA DI DIRITTI E LIBERTA'
Caro Bertinotti,
siamo cittadine e cittadini omosessuali, lesbiche, transessuali, impegnati
nella politica, nella cultura, nell'informazione. Ogni giorno spendiamo le
nostre energie per la costruzione di un paese più civile, libero e democratico.
In questi anni di governo Berlusconi abbiamo visto arretrare
pesantemente il paese sul terreno dei principi costituzionali, dei diritti
sociali e civili, delle libertà, del pluralismo e della laicità dello Stato.
In Italia c'è una pesante offensiva teo-con che coinvolge esponenti religiosi,
politici e istituzionali, anche molto autorevoli come dimostrano le recenti
esternazioni di Pera e Casini sull' approvazione della legge sui matrimoni
fra persone delle stesso sesso in Spagna.
Noi, come tanti, sentiamo fortemente il bisogno di una alternativa, che parta
dai bisogni e dalle condizioni di vita reali di donne e uomini, che tenga
conto di noi, che rappresenti i valori della sinistra. Vogliamo estendere
a tutto il paese quel processo di straordinaria mobilitazione e partecipazione
democratica che abbiamo visto realizzarsi in Puglia e che ha portato alla
vittoria di Nichi Vendola alle elezioni regionali. E siccome per noi contano
innanzitutto le idee e i valori che ciascuno rappresenta, noi sosteniamo
la tua candidatura alle primarie nazionali che l'Unione ha indetto per l'8
e 9 ottobre prossimi. Pensiamo infatti, che ci sia bisogno di una Sinistra
Europea, antiliberista e pacifista. Che ci sia bisogno di una sinistra che
con i suoi valori di fondo si faccia portavoce di un avanzamento di tutti
i nuovi diritti di cittadinanza. Una sinistra che si assuma l'impegno di
condurre nel progetto dell'Unione per il paese, il tema dei diritti delle
persone omosessuali e transessuali, a partire dalle proposte legislative
che giacciono in Parlamento e che prevedono norme che riguardano il riconoscimento
delle coppie, la tutela contro le discriminazioni, in particolare sul lavoro,
l'approvazione della "piccola soluzione" per le persone transgender. Per
queste ragioni abbiamo deciso di promuovere per le primarie un COMITATO LGBT
(Lesbico, gay, bisex, transgender) a tuo sostegno, al quale chiediamo di
aderire tutti quelli che si riconoscono in questo progetto.
hanno già aderito:
Vladimir Luxuria (attore), Cristina Gramolini (presidente naz. ArciLesbica),
Ezio Menzione (giurista), Daniela Danna (scrittrice), Giovanni Dall'Orto
(direttore rivista Pride),
Porpora Marcasciano (Movimento italiano Transessuali), Stefano Fabeni (giurista),
Eleonora Dall'Ovo (giornalista Radio Popolare), Titti De Simone (parlamentare),
Mauro Cioffari (Gayroma), Francesca Polo (direttora Casa editrice Il Dito
e la Luna), Gabriella Romano (regista), Leila Daianis (Arcitrans), Francesco
Gnerre (giornalista, critico), Nera Gavina, Rosi Castellese, Julia Pietrangeli
(di ArciLesbica Bologna, Palermo e Roma), Massimo Quinzi, Saverio Aversa
(attivisti), ...