Autor: antonio bruno Data: Asunto: [NuovoLaboratorio] con Agnoletto
Il Comitato Verità e Giustizia per Genova ha compiuto tre anni: dal luglio
2002 lavora per raccogliere fondi destinati alle spese legali per i
processi nati dal G8 del 2001 e svolge attività d'informazione e politica
sui fatti di Genova e i diritti civili.
A Genova nei giorni scorsi, durante le iniziative organizzate per il quarto
anniversario del G8, abbiamo avuto un incontro con Vittorio Agnoletto, ex
portavoce del Gsf e ora parlamentare europeo, sostenitore storico del
Comitato. Con lui abbiamo ribadito il comune impegno a rafforzare nei
prossimi mesi l'iniziativa politica attorno alle proposte che riteniamo
prioritarie e che sono contenute nella petizione "Mai più come al G8",
sottoscritta da oltre diecimila persone.
Le ultime promozioni di funzionari e dirigenti di polizia imputati nei vari
processi, rendono urgente anche un'azione di denuncia e di informazione,
con la richiesta - sostenuta alla vigilia dei processi anche da Amnesty
International - di una sospensione dal servizio degli imputati, in attesa
dell'esito dei dibattimenti.
Vittorio Agnoletto, in rappresentanza del Gsf, è anche parte civile al
processo per i fatti della Diaz: è una presenza importante che - insieme
alle parti civili individuali e alle altre entità ammesse, Fnsi, Radio Gap,
Giuristi democratici, Cobas - conferisce a questo processo un forte
spessore civile e politico.
Nei prossimi mesi il Comitato intende intensificare la raccolta fondi per
la segreteria legale impegnata nei processi legati al G8 (a cui Vittorio
Agnoletto partecipa attivamente) e si impegnerà per rilanciare
l'iniziativa politica sull'emergenza diritti civili che il nostro paese sta
vivendo.