L'iniziativa invece a me sembra decisamente interessante e tempestiva.
La strumentalizzazione ci sarebbe se adesso ci interessassimo di queste
cose e non prima; mi pare però di ricordare che la sicurezza sia sempre
stata a cuore di noi ciclisti (e vorrei vedere).
Se poi vogliamo aspettare che Rita si riprenda ed essere uno di più a
manifestare...beh, allora sono d'accordo con l'aspettare.
Valerio
Marco Pierfranceschi wrote:
>Il 21/07/05, gianni<gianniventola@???> ha scritto:
>
>
>>Per Rita e per tutti quelli che come noi rischiano la vita per le strade di
>>Roma ogni giorno, dobbiamo mobilitarci.
>>
>>Perchè non pensiamo a una manifestazione al Campidoglio? andiamo tutti in
>>bici, ci spiaccichiamo un pomodoro sulla testa e ci stendiamo a centinaia
>>per terra a fianco della nostra bici. Avvertiamo prima qualche fotografo,
>>qualche giornalista, e almeno il sig. Veltroni dovrà riflettere un momento
>>sulle sue responsabilità
>>
>>Ciao
>>
>>Gianni
>>
>>
>
>Ciao Gianni
>Comprendo l'emozione e la rabbia ma mi sembrerebbe di strumentalizzare
>la sofferenza di una persona...
>Aspettiamo almeno che stia meglio.
>
>Ciao
>
>
>