[Incontrotempo] Fwd:incontro19-7inParlamento"NOmissioneIrak"

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Autor: v.miliucci@libero.it
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Asunto: [Incontrotempo] Fwd:incontro19-7inParlamento"NOmissioneIrak"
Resoconto dell’incontro con i Gruppi Parlamentari del centrosinistra, alla vigilia del voto sul rifinanziamento della missione in Irak

La delegazione nowar è composta da : Vincenzo Miliucci, Sergio Cararo, Bruno Steri, Anubi D’Avossa                                                                                                                                 
La delegazione del centrosinistra da :Sergio Mattarella, Valdo Spini, Lusetti, Laura Cima , Carla Rocchi                                                                                                                                           


Cararo, chiarisce con dati e sondaggi recenti”la volontà del popolo italiano che è contro la guerra e per il ritiro delle truppe. Noi rappresentiamo quella richiesta: cosa ostacola dal prendere questa posizione nel centrosinistra? “                                                                                                            


Steri, ricorda le grandi manifestazioni contro la guerra di questi anni, le quali dovrebbero far da guida alle decisioni del centrosinistra, vista  l’ opinione diffusa per  il ritiro delle truppe.              


Miliucci,incalza prendendo ad es. Zapatero che a un mese dall’attentato di Madrid riportava a casa le truppe spagnole ( la Polonia si ritirerà entro il 2005): ovvero quando c’è la volontà politica i tempi si abbreviano.Mette poi in relazione la permanenza delle truppe con il pacchetto di “ misure speciali antiterrorismo”, in se sbagliate e liberticide e che non creano maggior sicurezza,che invece è data dal ritiro delle truppe, dal sostegno alla causa palestinese,dal disarmo, dall’accoglienza dei migranti e non da nuovi CPT.                                                                                                       


Mattarella, replica che le cose rappresentate sfondano porte aperte… “né va diminuito il valore del NO al rifinanziamento( senza soldi missione esaurita)” ;, che sono convinti del ritiro( la soluzione è nella UE) ma che ci sono tempi tecnici e non vanno enfatizzate le presunte divisioni” perché son tutti, tranne Mastella ( che vota SI alla missione) per il ritiro”.                                                     


Spini, si sente rappresentato dalle parole di Mattarella, che va evitato di “torturarci tra di noi sul ritiro”. Ricorda che la situazione in Irak è in evoluzione, cita il recente incontro tra Al Jafari e il neopresidente Iraniano…., che sono esecrabili gli attentati che coinvolgono i bambini. Sostiene che della presunta “ bozza Prodi sul ritiro” non ne sa’ nulla,né nessuno l’ha vista.                                  


 Cima , ci ringrazia per l’incontro. Ricorda che le polemiche interne al centrosinistra sono strumentali e di diffidare dei polveroni; dice di apprezzare Ranieri(DS) in Commissione Esteri, quando dice che bisogna lavorare ad una nuova risoluzione ONU” in quanto la n°1546  non solo è superata ma è stata disattesa relativamente al Comando unificato e la possesso della sovranità da parte irakena”.Cita il Comandante Italiano, Gen.Costantino , “ che prevede una strategia di uscita entro l’anno”. Attacca la maggioranza “ incapace di applicare anche il pacchetto Pisanu.”    


Lusetti, condivide i precedenti interventi, “ ma noto che le vs. richieste vanno oltre il NO alla missione, ovvero al come si rappresenta il centrosinistra riguardo al ritiro, ci sono 3 possibilità:1) non c’è alcun documento; 2) ci sono 2 documenti, uno DS-SDI-Margherita( orientata sull’Exit Strategy) e uno Verdi-PRC-PcdI; 3) c’è poi la bozza scritta da Prodi. Tra breve si riunisce l’Esecutivo della Margherita, è già in corso la Segreteria DS. Giovedì mattina si vota, visto che la seduta del Parlamento di mercoledì sarà dedicata al voto di fiducia sulla “ RIFORMA DELLA Giustizia”.


Miliucci, breve replica: “ la vostra volontà di uscire nettamente dalla guerra in Irak è lontana, per q
uesto sarete giudicati presto dagli elettori: non ci sono scuse, bisogna ora essere decisi e annunciare il ritiro, per ritirarsi ci vuole meno di un mese “  “  e guai alle furbate sull’ONU, la soluzione del conflitto passa per il ritiro delle truppe e per la piena sovranità irakena, non per la sostituzione delle truppe Usa con quelle dell’ONU ! L’unica missione Onu auspicabile è quella a carattere pacifico-umanitario e non militare.” Ci vediamo giovedì, alle ore 11 per il sit in, per sostenere il NO alla missione e il Si al ritiro delle truppe.                                                                




Roma,20-7-05 Vincenzo Miliucci Es. Naz. Confederazione Cobas





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